“Mediterranean Blu” è solo l’ultimo dei nomi altisonanti andati a un diamante blu prossimo al passaggio in asta da Sotheby’s. L’appellativo è meritato. È infatti un “fancy vivid” (altro modo di chiamare i diamanti colorati più pregiati) classificato IIb dal Gemological Institute of America (GIA): solo lo 0,5% di tutti i diamanti presenta questa caratteristica. Vuol dire che contiene tracce di boro, elemento responsabile del suo colore. Raro fra i rari (ancora meno frequenti sono però i diamanti rossi e verdi). In genere i già introvabili diamanti blu hanno caratura inferiore a 0,5: questo ne pesa 10,03. Meno dello 0,1% dei diamanti provenienti da questa miniera mostra tracce di colore blu e una percentuale infinitamente piccola di questi è classificata fancy vivid blue.

Ma da dove viene proviene questo eccezionale diamante blu, ora montato su un anello? È stato scoperto nella celebre miniera di Cullinan, in Sudafrica, nel 2023. La pietra grezza pesava 31,94 carati; gli specialisti la hanno studiata per oltre un anno dopo il suo affioramento. E solo dopo un meticoloso processo di pianificazione e taglio, l’intagliatore ha dato alla pietra una forma a cuscino, ideale per accentuare il suo eccezionale grado di saturazione (ci sono voluti sei mesi). La forma conferisce alla gemma un aspetto morbido, raffinato: le sue sfaccettature triangolari e romboidali riflettono in maniera particolarmente intensa la luce che ne crea l’accattivante scintillio.
Blu Mediterraneo, splendore mediorientale
Nelle parole di Quig Bruning, responsabile dei gioielli per le Americhe ed Europa, Medioriente e Africa di Sotheby’s, tutto l’entusiasmo di avere sotto il martelletto un lotto simile: «Il Mediterranean Blue rappresenta una delle gemme più rare della natura. Qualsiasi diamante “blu vivido” è una scoperta che merita di essere celebrata, ma un diamante così affascinante, soprattutto se di oltre 10 carati, è un evento che fa notizia. Le dimensioni notevoli del Mediterranean Blue, il suo affascinante taglio a cuscino e il suo colore blu oceano lo collocano nella rarefatta compagnia di alcuni tra i più importanti diamanti blu immessi sul mercato negli ultimi anni. Siamo inoltre entusiasti di annunciare questa vendita nello straordinario perimetro della Bassam Freiha Art Foundation, la cui bellezza architettonica si sposa perfettamente con una gemma così rara».
Sarà infatti la Bassam Freiha Art Foundation, istituzione senza scopo di lucro nel distretto culturale di Saadiyat Island ad Abu Dhabi, a ospitare il debutto del Mediterranean Blue sul palcoscenico internazionale di collezionisti e mercanti. La BFAF deve la sua fondazione al filantropo e collezionista d’arte Bassam Said Freiha, che da oltre 50 anni raccoglie opere orientaliste. Oltre a ospitare mostre che presentano opere della sua e di altre collezioni di mecenati regionali e internazionali, la fondazione sostiene e coltiva talenti emergenti, ispira il dialogo e promuove l’educazione artistica. Con la sua programmazione diversificata e inclusiva, mira ad aumentare il coinvolgimento del pubblico nei confronti delle arti. Da Abu Dhabi, il gioiello andrà in tour espositivo a Tapei, Hong Kong e New York prima della sua mostra e vendita a Ginevra.
Diamante blu dei record in asta da Sotheby’s: prezzo e luogo
La stima di partenza del diamante è di 20 milioni di dollari, o 18 milioni di franchi svizzeri, dato che il gioiello sarà battuto a Ginevra il 13 maggio, in un’asta che si preannuncia fiabesca (e come potrebbe essere diversamente?).
Nella nota che l’Istituto gemmologico americano ha diramato, che lo ha valutato, si legge: «Come il suo omonimo, il “Blu Mediterraneo” è un simbolo delle eterne meraviglie della natura. La sua bellezza fisica, esaltata dall’abilità di un mastro intagliatore, è ipnotizzante, così come il suo colore, rarissimo: solo lo 0,3% dei diamanti ne mostra uno che potrebbe essere descritto come prevalentemente blu tra tutti i diamanti presentati al GIA ogni anno. Fra questi, solo una piccola quota è “fancy vivid” del peso di 10 carati o più. Le caratteristiche del Mediterranean Blue (…) dunque, sono assolutamente esemplari per un diamante».
La Cullinan ha prodotto molti dei diamanti più famosi al mondo, tra cui il Great Star of Africa o Cullinan I, da 530 carati, il più grande diamante incolore sfaccettato al mondo. Da questa magica miniera provengono anche il Blue Moon of Josephine – un diamante internally flawless fancy vivid blue di 12,03 carati a forma di cuscino, venduto per 48,5 milioni di dollari (4.028.941 dollari a carato) da Sotheby’s Ginevra nel 2015. E il The De Beers Blue, un diamante fancy vivid blue di 15,10 tagliato a gradini, venduto per 451 milioni di dollari di Hong Kong (57,5 milioni di dollari Usa) nel 2022 da Sotheby’s Hong Kong.