- Coordinando i loro acquisti su Reddit, i piccoli trader ammassano scommesse rialziste su alcune azioni europee, contro la speculazione al ribasso degli hedge fund
- Nel mirino sono finite questa volta aziende come le tedesche Hensoldt e Renk Group e la francese Eutelsat
Davide contro Golia. Il popolo dei piccoli trader ammassa scommesse rialziste su alcune azioni europee contro la speculazione al ribasso di hedge fund come Marshall Wace e Millennium. Coordinando i loro acquisti su Reddit, la piattaforma di social news e intrattenimento nata nel 2005, si accalcano per difendere società prese di mira dai fondi speculativi. Una battaglia che ricorda il caso GameStop, la società di vendita videogiochi protagonista del famoso “rally di Reddit” che nel 2021 portò alla riscossa delle meme stock (i titoli che guadagnano popolarità tra gli investitori al dettaglio attraverso i social media, ndr).
Come approfondito all’epoca da We Wealth, GameStop guadagnò oltre il 1.700% in meno di un mese a causa della speculazione al ribasso di alcuni hedge fund e la speculazione al rialzo dei piccoli investitori, che coinvolse anche altre società in crisi come Amc, Blackberry e Bed Bath & Beyond. Melvin Capital, il principale fondo a shortare la società di videogiochi, fu costretto a chiudere la posizione, annunciando una perdita nelle prime tre settimane dell’anno pari a 3,75 miliardi di dollari.
Le azioni nel mirino dei piccoli trader
Le recenti oscillazioni dei prezzi delle azioni europee coinvolte nella nuova “battaglia” tra trader e hedge fund sono state meno estreme, ma il déjà vu a cui stiamo assistendo ricorda gli stessi meccanismi. “In Europa si sta verificando un cambiamento tettonico”, ha dichiarato al Financial Times Roland Kaloyan, strategist azionario di Société Générale, paragonando appunto le recenti mosse dei piccoli trader alla mania delle azioni meme di quattro anni fa. Nel mirino sono finite questa volta aziende come le tedesche Hensoldt (attiva nel settore aerospazio e armeria) e Renk Group (produttore di trasmissioni, motori e sistemi di trasmissione ibridi) e la francese Eutelsat (società di telecomunicazioni satellitari). Le loro azioni sono salite vertiginosamente in Borsa nelle ultime settimane, superando anche il rally del settore della difesa nel suo complesso.
Come evidenziato dal quotidiano economico-finanziario britannico nel grafico sottostante, l’impennata di circa il 300% di Eutelsat è costata agli hedge fund circa 187 milioni di dollari di perdite mark-to-market nelle tre settimane fino al 14 marzo. Allo stesso modo, i venditori allo scoperto di Hensoldt hanno subito perdite per 110 milioni di dollari, considerando che le sue azioni sono salite del 40% nello stesso periodo, stando ai numeri di S3 Partners. Secondo il fornitore di dati Breakout Point, nelle ultime settimane hedge fund come Millennium, Qube Research & Technologies e Marshall Wace hanno frenato le loro scommesse al ribasso su Renk Group. Il prezzo delle azioni del gruppo è salito di circa il 50% nelle ultime tre settimane. Il tutto mentre il mio ampio Stoxx Europe Aerospace & Defence Index registrava una performance di circa il +16% nello stesso periodo.

Fonte: Financial Times
I movimenti sulle piattaforme di trading
Le piattaforme di trading segnalano a loro volta un aumento massiccio delle attività. La tedesca Flatexdegiro ha dichiarato per esempio di aver gestito un boom sugli scambi di azioni Eutelsat del +70% mese su mese, mentre gli scambi di azioni Renk sarebbero aumentati di oltre quattro volte. eToro ha svelato invece che i trader hanno aperto posizioni in Hensoldt nell’ordine delle 18 volte in più nell’ultimo mese rispetto al mese precedente.
Piccoli investitori contro l’amministrazione Trump
L’inatteso aumento di interesse nei confronti delle azioni europee fa tra l’altro seguito alle ultime mosse di Donald Trump sul fronte dei dazi, che hanno scosso i mercati azionari americani e alimentato i timori sulla crescita economica della più grande economia al mondo. Secondo l’ultima Fund manager survey di Bank of America, stiamo di fatto assistendo a quella che viene definita come la più grande rotazione storica da una parte all’altra dell’Oceano Atlantico: attualmente il 39% dei gestori di fondi globali detiene infatti una posizione sovrappesata sull’azionario europeo, mentre solo il 17% dei fund manager è in sovrappeso sull’azionario statunitense.
Alcuni trader hanno dichiarato di aver preso di mira l’amministrazione repubblicana, cercando di presentare le loro mosse come uno sforzo per sostenere la spinta al riarmo dell’Europa dopo che il tycoon ha insistito sul fatto che il Vecchio Continente non dovrebbe più fare affidamento sugli Usa per la sua difesa. “Non mi interessa il profitto, voglio solo mettere insieme un po’ dei miei soldi per aiutare e allontanarmi dagli asset e dai gestori di asset statunitensi”, ha scritto un utente sul forum r/eupersonalfinance di Reddit.