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Come imparare a fare scelte finanziarie consapevoli
Consapevolezza delle scelte ed educazione finanziaria sono due concetti strettamente legati e un consulente finanziario può giocare un ruolo molto importante in questo ambito.
La gestione del denaro è un tema molto sensibile che ha un impatto sulla vita di tutti, per questo credo che dovrebbe essere inserito tra le materie scolastiche, al pari del corretto uso del congiuntivo.
Fin da piccolo un bambino ha molte occasioni di contatto con il denaro (che sia contante, o carte di debito o credito, poco cambia): dai genitori al supermercato a quando viene premiato dai nonni con qualche monetina o quando chiede, da adolescente, i soldi per uscire il sabato sera con gli amici. Tutto senza una patente per utilizzare questo strumento. Per il miglioramento delle conoscenze un consulente finanziario può giocare un ruolo importante, investendo tempo nei colloqui con il cliente con l’obiettivo di metterlo nelle condizioni di fare delle scelte di investimento ponderate.
Le conoscenze finanziarie di base degli italiani
Fonte: https://www.consob.it/documents/46180/46181/rf2021_it.pdf/91b5f47c-cbad-40b4-9d7c-1405a4d72b06
Il livello delle conoscenze finanziarie di base è basso, come si può vedere dalla tabella Consob riportata sopra. La nota positiva, però, è che tali conoscenze stanno crescendo nel tempo.
Un’ultima considerazione. Siamo abituati a comprendere il presente con le chiavi di lettura del passato che possono provenire da esperienze fatte direttamente o da storie tramandate. Ciò che sentiamo di poter fare, molto spesso, è condizionato da ciò che siamo abituati a fare, con il rischio di non avere l’apertura mentale necessaria per valutare nuove prospettive. Per ottenere questo risultato l’educazione finanziaria non deve essere nozionistica e noiosa ma educare al futuro. Il consulente finanziario ha la responsabilità di portare sulla scrivania del cliente, e fare quindi diventare realtà, i concetti di cui si sente parlare tanto, come la sostenibilità. In questo senso un dato interessante proviene, di nuovo, dal rapporto sulle scelte di investimento, da dove emerge che la percentuale degli investitori che si sono avvicinati agli investimenti sostenibili è più elevata tra coloro che ricorrono ad un consulente e, più in dettaglio: fino al 19% tra gli investitori che si sono affidati a un professionista e a quota 37% tra gli investitori informati e assistiti.