Con 51 voti e favore e 50 contrari, l’Inflation reduction act passa ora all’esame della Camera dei rappresentanti
Si parla innanzitutto di 369 miliardi di dollari di investimenti per ridurre le emissioni di gas serra del 40% entro la fine del decennio
Dopo 18 mesi di duri negoziati, una maratona di emendamenti nel fine settimana e il voto determinante della vicepresidente Kamala Harris, il Senato degli Stati Uniti approva il maxi piano da 740 miliardi di dollari su clima, tasse e sanità. Con 51 voti e favore e 50 contrari, l’Inflation reduction act passa ora all’esame della Camera. Mentre le principali associazioni ambientaliste celebrano l’azione più significativa mai intrapresa dagli Usa per combattere il cambiamento climatico.
Maxi piano Usa da 740 miliardi: cosa prevede
Il pacchetto, ridotto di un terzo rispetto al progetto iniziale, rappresenta una vittoria per i democratici in vista delle elezioni di medio termine di novembre. Si parla innanzitutto di 369 miliardi di dollari di investimenti per ridurre le emissioni di gas serra del 40% rispetto ai livelli del 2005 entro la fine del decennio. Ma anche di una serie di misure per abbassare i prezzi dei farmaci da prescrizione. Le spese saranno finanziate attraverso un’imposta minima del 15% sulle grandi società che registrano utili annui superiori al miliardo di dollari (definita “corporate minimum tax”, ndr), una tassa dell’1% sulle operazioni di riacquisto azionario e un’applicazione più rigorosa dell’Internal revenue service. I repubblicani si sono ferocemente opposti alla corporate minimum tax, sostenendo che sopprimerebbe gli investimenti e danneggerebbe l’export, spiega il Financial Times.
Il provvedimento “aiuterà ogni cittadino di questo paese e renderà l’America un posto migliore”, replica il democratico Chuck Schumer. “I democratici si sono schierati con le famiglie americane, votando per abbassare il costo dei farmaci da prescrizione, dell’assicurazione sanitaria e dell’energia e ridurre il deficit, mentre le società più ricche pagano finalmente la loro quota”, dichiara invece il presidente Joe Biden in una nota. La spesa per i farmaci da prescrizione, spiega Biden, non potrà infatti superare i 2.000 dollari annui. Inoltre, i 13 milioni di americani coperti dall’Affordable care act vedranno i premi dell’assicurazione sanitaria ridotti di 800 dollari.
369 miliardi per il cambiamento climatico
“Questo disegno di legge rappresenta anche il più grande investimento mai realizzato nella lotta al cambiamento climatico”, continua Biden. “Affronta la crisi climatica e rafforza la nostra sicurezza energetica, creando posti di lavoro nella produzione di pannelli solari, turbine eoliche e veicoli elettrici in America. E infine riduce i costi energetici delle famiglie di centinaia di dollari ogni anno”. Il maxi piano suscita infatti ottimismo anche tra i sostenitori dell’ambiente. Stando alle dichiarazioni raccolte da Cnbc, per American Clean Power pone gli Stati Uniti sulla giusta strada per la creazione di 550mila nuovi posti di lavoro nel settore dell’energia pulita, riducendo al contempo le emissioni. Si tratta dell’investimento “più trasformativo” mai messo in campo dal Paese per il “futuro climatico”, aggiunge Solar energy industries association. “Il Senato ha appena scritto la storia del clima”, conclude Natural resources defence council. “Quest’azione andrà a beneficio dei cittadini di tutti i 50 Stati. E aiuterà gli Usa ad adempiere alla loro innegabile responsabilità nei confronti del resto del mondo”.