Il gioco delle parti sull’innalzamento del debito che il governo Usa è autorizzato ad emettere si ripete periodicamente. Ma questa volta potrebbe essere più pericoloso per l’economia, a causa della crisi Covid
La Segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen ha richiamato alla responsabilità: un’eventuale approvazione last minute sul tetto colpirebbe la fiducia di imprese e famiglie e aumenterebbe i costi di finanziamento
I repubblicani non hanno ancora sciolto le riserve: l’aumento del limite all’indebitamento potrebbe essere incluso nella legge di sostegni sociali da 3.500 miliardi di dollari
“In un momento in cui le famiglie americane, le comunità e le imprese stanno ancora soffrendo per gli effetti della pandemia globale in corso, sarebbe particolarmente irresponsabile mettere a rischio la piena fiducia e il credito degli Stati Uniti“, ha detto l’ex presidente della Fed.
Il tetto era stato sospeso dall’agosto 2019 al luglio 2021 e, in questo momento, è in vigore il limite precedentemente fissato a 22mila miliardi di dollari, in aggiunta al debito cumulato durante il periodo di sospensione. Già dall’inizio di agosto “il Tesoro ha iniziato a utilizzare alcune misure straordinarie”, come la sospensione di parte degli investimenti nei fondi pensione, “per continuare a finanziare il governo su base temporanea”, ha affermato Yellen.
Di solito l’accordo sul “debt ceiling” viene raggiunto a ridosso della scadenza, scongiurando lo spettro del default, a dispetto dei contrasti che animano ogni volta il confronto fra repubblicani e democratici. Yellen ha invitato i membri del Congresso a evitare questo rischio.
“Abbiamo appreso dal passato che aspettare fino all’ultimo minuto per sospendere o aumentare il limite del debito può causare gravi danni alla fiducia delle imprese e dei consumatori, aumentare i costi di finanziamento a breve termine per i contribuenti e” ha ammonito, “avere un impatto negativo sul rating del credito degli Stati Uniti”.
Al momento sembra più probabile che l’approvazione del nuovo tetto sul debito, anziché attraverso una legge apposita, possa essere inclusa nella più ampia legge sull’espansione dei sostegni sociali da 3.500 miliardi di dollari. Questa strategia è stata fatta propria anche dal leader dei repubblicani al Senato, Mitch McConnell, il quale sta cercando di compattare i membri più reticenti del suo partito.