N26 ha analizzato il costo dell’istruzione universitaria in 50 paesi al mondo, con un focus sulle facoltà di medicina, infermieristica, giurisprudenza, ingegneria civile, software development e scienze della formazione
La medaglia d’oro spetta agli Stati Uniti, dove però i costi sono anche i più elevati. Per l’istruzione universitaria si calcola mediamente un esborso annuo di 27mila euro negli atenei a stelle e strisce
I costi dei corsi di studio sono decisamente più contenuti in Germania, richiedendo agli universitari un esborso annuo di 499 euro. I tedeschi, di conseguenza, impiegano solo un anno per ripagare le tasse universitarie
Università, quanto mi costi? Dopo aver esaminato i super-atenei italiani (con oltre 40mila iscritti), immaginiamo che uno studente decida di trasferirsi all’estero. C’è un aspetto da considerare, innanzitutto. In alcuni paesi, come racconta N26 nella sua ultima indagine intitolata The education price index, gli universitari non pagano tasse o pagano solo i costi amministrativi; in altri invece, come l’Italia, i costi variano in base alla natura pubblica o privata dell’istituto. Fatta questa dovuta premessa, We Wealth ha analizzato le prime 10 posizioni della classifica sui paesi con le migliori università mondo – valutati dalla banca non solo per qualità dell’offerta formativa ma anche per il costo annuale dei corsi di laurea – per scoprire dove è più (o meno) conveniente trasferirsi al di fuori dei confini nazionali.
N26 ha studiato infatti il costo dell’istruzione universitaria in 50 paesi al mondo, con un focus sulle facoltà di medicina, infermieristica, giurisprudenza, ingegneria civile, software development e scienze della formazione. Successivamente, ha calcolato lo stipendio tipico che un neolaureato in ognuna di queste discipline potrebbe aspettarsi di ottenere e misurato il tempo necessario a ripagare i prestiti per le tasse universitarie. Bisogna tenere conto che l’Italia non rientra nella top10, ma si colloca al 14° posto della classifica. La medaglia d’oro spetta agli Stati Uniti, dove però i costi sono anche i più elevati. Per l’istruzione universitaria si calcola mediamente un esborso annuo di 27mila euro negli atenei a stelle e strisce, tanto che si stima siano necessari ben 19 anni di lavoro per ripagare i prestiti contratti per le tasse. Al secondo posto l’Inghilterra, dove la spesa per le tasse universitarie si aggira intorno agli 11.400 euro che corrispondono a 12 anni di lavoro. Sul podio anche Singapore, dove gli studenti sono tenuti a versare all’anno 9.112 euro, ripagabili in 10 anni di lavoro.
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I paesi con le tasse universitarie più convenienti
I costi dei corsi di studio sono decisamente più contenuti in Germania, che si colloca al sesto posto del ranking sui paesi con le migliori università al mondo ma che richiede agli universitari un esborso annuo di 499 euro. I tedeschi, di conseguenza, impiegano solo un anno per ripagare le tasse universitarie. Per la Svizzera (al quinto posto della classifica generale) si parla invece di un costo medio dell’istruzione universitaria di 1.373 euro all’anno, mentre per i Paesi Bassi (al 10° posto) si calcola una spesa di 2.210 euro.
I paesi europei con le migliori università al mondo
Nella top10 per qualità dell’offerta formativa ci sono dunque cinque paesi europei: Inghilterra (al 2° posto), Svizzera (5°), Germania (6°), Scozia (7°) e Paesi Bassi (10°). L’Italia, come anticipato, si colloca alla 14esima posizione, richiedendo tra l’altro mediamente ai propri studenti universitari un esborso annuo di 2.800 euro. In Spagna e Francia, dove laurearsi costa rispettivamente 4.800 euro e 2.700 euro circa per ogni anno accademico, gli atenei si aggiudicano rispettivamente il 23° e il 15° posto. A chiudere infine la classifica sono Indonesia, Bulgaria e Argentina, che richiedono mediamente ai futuri laureandi un esborso annuo rispettivamente di 2.300 euro, 666 euro e 925 euro.