Le perle naturali piacciono sempre di più ai collezionisti, lo conferma l’ultima asta di Finarte
Perle, purché naturali, anche in asta da Finarte. La maison milanese, con la sua “Gioielli importanti” del 26 e 27 maggio 2025 conferma il trend che da qualche momento è in voga nei dipartimenti di alta gioielleria delle più prestigiose case d’asta internazionali ed europee. Sotto il martelletto della senior advisor di Finarte Kimiko Bossi, il top lot dell’asta di dipartimento è stato infatti una coppia di orecchini con perle naturali di acqua salata e diamanti (lotto 415) passati di mano alla cifra di 107.250 euro da una stima iniziale di soli 5.000 euro.

Tutte le foto sono cortesia di Finarte
Dunque una rivalutazione pari a circa 20 volte per questa coppia di gioie in oro bianco 18k, con motivo in diamanti taglio marquise, carré, brillante e huit-huit (il taglio rotondo adoperato per pietre molto piccole) per totale di 2,00 carati circa, con perle naturali di acqua salata in forma ovoide, di colore bianco con sfumatura gialla, chiusura a perno, clip e farfalla.
Clara Arata, responsabile di dipartimento e curatrice dell’asta, ha espresso la sua soddisfazione: «Sono molto fiera del risultato ottenuto, sia per l’eccezionale rivalutazione, che un gioiello ottiene quando esso possiede caratteristiche di qualità e rarità, come questi orecchini con rare perle naturali di acqua salata, sia soprattutto per la fiducia che i nostri clienti, venditori e compratori, ripongono in me come professionista e nella nostra casa d’aste. Rendere felici i nostri clienti, e noi con loro, è la parte più appagante del grande lavoro che c’è dietro a un risultato come questo».
Complessivamente, l’asta ha superato i due milioni di euro,con una rivalutazione complessiva del 108% rispetto alle stime di base. Il risultato colloca la maison guidata da Alessandro Guerrini in una posizione di perfetta coerenza con le altre case italiane.
Prosegue la passione per i gioielli Art Déco
Come già visto da Phillips, uno dei trend del momento afferisce ai gioielli databili tra gli anni ’20 e ’30 del XX secolo. Da Finarte, i collezionisti hanno apprezzato particolarmente le creazioni in platino e diamanti. Per esempio un’elegante pendente-spilladi Giacomo Ravasco (lotto 412) con diamante taglio vecchio di 5,00 carati circa, copertina del catalogo, aggiudicato a 27.870 euro.

Lotto 412 - Pendente-spilla con diamanti. € 27.870
Poi, una spilla di 3,80 carati circa (lotto 413), aggiudicato a 14.640 euro, e un con diamante taglio vecchio di 4,80 caraticirca (lotto 414), battuto a 30.390 euro.

Lotto 413 - Spilla con diamanti. € 14.640

Lotto 414 - Anello con diamante. € 30.390
Risale al 1925 la preziosa borsetta da sera in oro e platino di Cartier, con autentica di Bernhard A. Berger (lotto 472),aggiudicata a 40.470 euro.

Lotto 472 - Cartier Borsetta da sera in oro giallo. € 40.470
Purché sia firmato
La borsina Cartier di cui sopra è la perfetta giuntura dei due trend “Art Déco” e “grandi nomi”. Hanno infatti riscosso il consueto successo i gioielli firmati. Per esempio la parure in oro giallo e smalto nero con diamanti (lotto 202) di David Webb ha registrato una vendita di 48.030 euro.

Lotto 202 - David Webb. Parure con diamanti e smalto in oro bicolore. € 48.030
Sempre di David Webb, la collana sautoire (ovvero, lunga) in oro giallo e corniola (lotto 485) è stataaggiudicata a 25.530 euro.

Lotto 485 - David Webb, Importante collana con corniola in oro giallo. € 25.350
La parure firmata Piaget in oro e diamanti (lotto 207) ha invece incassato 25.350 euro.

Lotto 207 - Piaget Parure con diamanti, 1993 in oro giallo. € 25.350
Bellissimi i pezzi di Mario Buccellati. Il bracciale con rubini e zaffiri (lotto 435) è arrivato a una quotazione di 32.910 euro; il bracciale in oro e diamanti (lotto 154), ha incamerato 27.870 euro. Infine, l’anello con diamante taglio brillante di 2,50 caraticirca (lotto 159) è stato venduto per 19.050 euro.

Lotto 435 - Buccellati Bracciale in oro giallo 18k. € 32.910
Una coppia di bracciali alla schiava in oro puro di Marta Marzotto (lotto 500) hanno cambiato proprietario per 20.310 euro.
Protagoniste dell’asta “Gioielli importanti” di Finarte anche le pietre preziose certificate: un anello con diamante taglio ovale di 4,14 carati firmato Fasoli (lotto 469) è stato venduto a 46.770 euro.

Lotto 469 - Anello con diamanti in oro bianco. € 46.770
Fra le pietre di colore, si segnala la vendita, per 44.250 euro, di un anello con smeraldo colombiano taglio cuscino di 4,56 carati (lotto 468).

Lotto 468 - Anello con smeraldo Colombia in platino e oro giallo 18k 4,56 carati. € 44.250
Domande frequenti su Perle naturali protagoniste anche nell’asta di Finarte
L'asta di Finarte conferma una crescente passione dei collezionisti per le perle naturali, un trend già osservato nelle aste di alta gioielleria internazionali ed europee. Questo interesse si inserisce in un contesto di apprezzamento per i gioielli Art Déco firmati.
L'asta 'Gioielli importanti' di Finarte si è svolta il 26 e 27 maggio 2025.
Kimiko Bossi, senior advisor di Finarte, ha diretto l'asta.
L'articolo evidenzia una 'passione' per i gioielli Art Déco, a condizione che siano 'firmati', suggerendo un valore aggiunto per i pezzi di design riconoscibile.
Il top lot dell'asta di Finarte è stato un oggetto contenente perle naturali.