Sulle tracce di Billy the Kid
È l’alone leggendario che avvolge tutt’oggi la figura Billy the Kid l’unica ragione che può spiegare una stima del genere. Bandito, appena 21enne, con all’attivo otto omicidi, Billy era uno dei più famosi fuorilegge di quel tempo. La sua morte avvenne alla fine di una caccia all’uomo durata dodici mesi. Sulle sue tracce c’era un altro nome destinato ad essere inciso nei libri di storia: lo sceriffo Patt Garret. L’inseguimento si concluse il 14 luglio 1881 a Fort Sumner. Garrett nascosto nel buio di una camera da letto sparò al petto di Billy the Kid, con una revolver ad azione singola sequestrata, dopo averlo arrestato, a Billy Wilson, bandito appartenete alla banda del Kid. Nonostante si tratti di una “delle più grandi storie del bene contro il male del vecchio West”, come l’ha definita Williamson, dopo la sua morte la figura di Billy the Kid è entrata nella cultura popolare americana, che nei decenni a seguire ne ha celebrato le gesta in innumerevoli canzoni, film e libri sia nelle vesti del cattivo sia in quelle dell’eroe. “Billy è un personaggio carismatico e divertente che piace alle persone – un imbroglione che si mette contro la legge” continua Williamson.

Big Casino e Little Casino
Già nel 1929 la sua figura era ben voluta “… perché la sua audacia celebrava la gioventù – la gioventù in sella con una pistola infuocata – audacia che lo faceva correre e stare in equilibrio sull’orlo di uno spaventoso precipizio. Billy the Kid sarà sempre interessante, farà sempre appello all’immaginazione popolare” A scrivere queste parole fu lo storico J. Frank Dobie. In verità, l’etichetta del buon bandito gli fu data in una certa misura dallo stesso Patt Garret, con la sua biografia The Authentic Life and Death of Billy the Kid, libro criticato per aver abbellito la realtà dei fatti e al contempo considerato veritiero in molti parti. Tra i fatti più curiosi riconosciuti come attendibili riportati da Garret c’è quello per cui lo sceriffo e il bandito, entrambi proprietari di ranch, erano in un rapporto di amicizia prima dell’inseguimento. Miguel Otero, ai tempi governatore del Nuovo Messico, riferì che erano spesso visti insieme nelle sale da gioco, dove venivano chiamati “Big Casino” e “Little Casino”. Secondo la ricostruzione di Garret, the Kid venne preso per coincidenza, essendosi entrambi trovati per casualità la stessa notte nel ranch di Maxwell, un loro comune amico.
La colt più famosa del West
Secondo alcuni le cose sono andate diversamente. C’è chi dice infatti che Garrett non abbia mai ucciso Billy, ma gli abbia permesso di fuggire. Decenni dopo, almeno due uomini sono stati identificati da diverse persone come Billy the Kid. In qualunque modo sia andata a finire, sta di certo che l’arma che andrà in asta da Bonhams è quella impugnata un tempo da Garrett. Prestata negli anni ottanta a Tom Powers per essere esposta nel suo Coney Island Saloon, fu recuperata in seguito dalla vedova di Garret Apolinaria (Pauline) Garrett nel 1933. Fu poi venduta a Calvin Moerbe di Round Rock, Texas, nel 1976 e poi il 14 luglio 1983 a Jim e Theresa Earle, gli attuali proprietari della colt. Nel 2008 invece Bonhams mise all’asta una pistola appartenuta proprio a Billy the Kid, che fu aggiudicata per 64.350 dollari.