L’investimento a rate, tramite i pac, è una soluzione sempre più gettonata in Europa, in particolare tra i retail che devono fare i conti con disponibilità di risorse limitate. Una sponda a questo trend arriva sicuramente da un mondo sempre più digitale che favorisce la tendenza a gestire in proprio i risparmi, affidandosi a strumenti quali i pac in etf che tolgono dal campo l’emotività indirizzando l’investitore a portare avanti allocazioni di lungo periodo. “Pianificare il proprio futuro finanziario è importante – rimarca Vincenzo Tedeschi, ceo di Directa SIM – . Il risparmio costituisce una sicurezza per i momenti di difficoltà. Gli acquisti periodici su Etf sono uno dei migliori metodi per diversificare il rischio e mediare i prezzi con un’ottica di lungo periodo, tipica degli investitori più prudenti”.
Directa è stata la prima piattaforma a proporre in Italia, nel 2021 grazie a un accordo con Lyxor, la possibilità di aprire pac in etf senza commissioni d’acquisto. La stessa Directa oggi ha ampliato la gamma degli Etf a disposizione per comporre i pac: gli Etf iShares, VanEck e WisdomTree si vanno ad aggiungere a quelli di Amundi, per una gamma totale di 440 strumenti disponibili per l’investitore.
Il pac consente al risparmiatore di impostare un programma d’investimento automatico, basato su un piano di acquisti periodici sui mercati, con importi costanti a scadenze regolari e nel caso di Directa senza costi di acquisto. Ai vantaggi tipici degli ETF (costi contenuti, diversificazione, semplicità), rimarca Directa, si sommano quelli dei piani automatici (investimenti graduali nel tempo e mirati a mitigare il rischio di volatilità), rendendo efficiente investire importi contenuti alla luce dell’azzeramento dei costi di acquisto.
Tra i nuovi Etf selezionabili ci sono 30 Etf di VanEck tra cui azionari geografici, tematici e settoriali su sottostanti innovativi e distintivi quali semiconduttori, bionica, eSport, asset digitali, uranio e il più recente VanEck Defense, il primo Etf in Europa con un’esposizione a livello globale a società attive nel settore della difesa e della sicurezza. Altri ETF azionari offrono esposizione sulle materie prime come oro, settore minerario e terre rare, oltre a strategie su dividendi e strategie Moat. “I piani ricorrenti e programmati in Etf, soluzioni caratterizzate accessibilità, liquidità e costi contenuti, sono lo strumento ideale per investire in modo diversificato e graduale, con un orizzonte di medio-lungo periodo, evitando l’emotività”, sottolinea Salvatore Catalano, responsabile per l’Italia di VanEck.