A fronte dell’intervento finanziario della Bei, si stima che verranno attivati investimenti nell’economia per oltre 1,7 miliardi di euro, di cui un terzo in meridione
Bper creerà un portafoglio aumentando così la propria capacità di prestito e offrendo alle imprese accesso a finanziamenti a condizioni vantaggiose sotto forma di tassi di interesse ridotti, con scadenze più lunghe e minori requisiti
«Un passo significativo nella nostra partnership di lunga data con la Bei»: con queste parole la presidente di Bper Flavia Mazzarella ha presentato alla stampa lunedì 12 febbraio 2024 la firma degli accordi con Bper Banca per facilitare l’accesso al credito a condizioni favorevoli alle imprese di piccola e media capitalizzazione (midcap da 250 a 3.000 addetti). Lo scopo dell’accordo siglato dalla presidente Mazzarella con la presidente di Bei Gelsomina Vagliotti è supportare la crescita economica e la transizione ecologica delle imprese italiane, «con particolare attenzione a progetti situati nel sud Italia e attinenti alla transizione climatica». A fronte di questo intervento finanziario della BEI, si stima che verranno attivati investimenti nell’economia per oltre 1,7 miliardi di euro, di cui un terzo in meridione. «Vogliamo infatti rafforzare ulteriormente il nostro ruolo chiave nella promozione della coesione economica e di importante partner e consulente delle imprese, impegnandoci a fornire soluzioni finanziarie su misura per le esigenze di quelle aziende che desiderano svilupparsi in un ambiente economico in rapida evoluzione», sottolinea Mazzarella.
I dettagli dell’accordo Bper – Bei
Nello specifico, la Bei fornirà un finanziamento diretto al gruppo Bper Banca (Bper Banca e Banco di Sardegna) fino a un limite di credito 500 milioni di euro nei prossimi tre anni, di cui la prima tranche da 200 milioni è stata firmata proprio in data 12 febbraio 2024, con un contratto di garanzia da 150 milioni di euro. Quest’ultimo rappresenta il primo accordo firmato in Italia sotto forma di garanzia diretta della Banca europea degli investimenti “prestito per prestito”. Le risorse della Bei verranno veicolate a favore delle imprese attraverso le reti e le filiali di Bper Banca e Banco di Sardegna, e di Sardaleasing, fabbrica prodotto del gruppo. L’operazione contribuirà a mobilitare investimenti per oltre 1,4 miliardi di euro nell’economia reale, di cui circa il 30% dedicato a progetti green e circa il 40% dedicato a progetti sviluppati nelle regioni meridionali.
Come si chiama la garanzia di prestito alle imprese Bper-Bei?
La garanzia si chiama linked risk sharing e arriva a coprire fino al 50% del nuovo prestito. Bper creerà un portafoglio di nuovi prestiti per un ammontare totale fino a 300 milioni di euro, aumentando così la propria capacità di prestito e offrendo alle imprese accesso a finanziamenti a condizioni vantaggiose sotto forma di tassi di interesse ridotti, con scadenze più lunghe e minori requisiti di garanzie. Il linked risk sharing arriva dopo il life 4 energy, prodotto di finanziamento per l’efficienza energetica.
Evidenzia Gelsomina Vigliotti, vicepresidente Bei: «La collaborazione con il sistema bancario è fondamentale per raggiungere il maggior numero di imprese sul territorio e promuovere i due grandi obiettivi trasversali della Banca europea degli investimenti, ovvero l’azione climatica e la coesione economica». Obiettivi che devono giovarsi di un intermediario sensibile a queste tematiche e in grado di gestire i prodotti finanziari collegati. Chiosa Flavia Mazzarella: «La fiducia accordata dalla Bei a Bper, anche attraverso la firma per la prima volta in Italia di un’intesa sotto forma di garanzia diretta, rafforza ulteriormente il nostro impegno nel sostenere le imprese a piccola e media capitalizzazione, giocando un ruolo cruciale nel favorire la competitività e nello stimolare lo sviluppo sostenibile».
La Banca europea per gli investimenti (Bei) è l’istituzione finanziaria di lungo termine dell’Unione Europea, posseduta dai suoi Stati membri. Eroga finanziamenti a lungo termine per investimenti validi al fine di contribuire agli obiettivi strategici dell’Ue. La Banca finanzia progetti in quattro settori prioritari: infrastrutture, innovazione, clima e ambiente, piccole e medie imprese. Tra il 2019 e il 2022 il gruppo Bei ha erogato finanziamenti a favore di progetti in Italia per oltre 45 miliardi di euro.