Al 27 luglio le adesioni all’opas avevano raggiunto il 43,481% del capitale
“Ci auguriamo che il prolungamento stabilito da Consob possa servire a tutelare la chiarezza delle informazioni a disposizione degli azionisti Ubi”, commenta un portavoce di Intesa Sanpaolo
I risultati provvisori dell’offerta saranno resi disponibili entro le 7.59 del 31 luglio, mentre quelli definitivi arriveranno entro le 7.59 del 4 agosto
Avrebbe dovuto concludersi il 28 luglio l’offerta pubblica di scambio volontaria lanciata da Carlo Messina su Ubi Banca lo scorso febbraio, ma la mano della Consob ha rimescolato le carte in tavola: per gli azionisti dell’istituto guidato da Victor Massiah si aprono altri due giorni di negoziazioni e l’obiettivo del 66,7% del capitale che consentirebbe la fusione dei due istituti nella più grande operazione bancaria dell’anno sembra ormai tutt’altro che un miraggio.
Mentre Ubi Banca nella serata di lunedì lasciava sul terreno l’8,82% chiudendo le contrattazioni a 3,326 euro in vista della conclusione dei giochi,
Intesa Sanpaolo ha raccolto l’adesione del Car, il patto di sindacato che riunisce alcuni grandi azionisti di Ubi che complessivamente pesa per il 19% della banca. Dopo le critiche iniziali in merito a un’offerta “ostile e inaccettabile”, il Car ha riconosciuto il “valore economico di Ubi Banca”, soprattutto “dopo aver ricevuto ampie rassicurazioni” in merito alla “tutela e valorizzazione del personale di Ubi, alle aspettative del territorio, anche attraverso la continuità degli enti finalizzati localmente ad attività di solidarietà sociale, con disponibilità a incrementare le erogazioni attuali, alla continuità nello sviluppo dei progetti in corso con attenzione ai valori della banca e al rapporto di collaborazione con gli imprenditori azionisti”, si legge in una nota.
In questo modo l’operazione supera la quota del 50% considerato che, secondo Borsa Italiana, al 27 luglio le adesioni all’opas avevano raggiunto il 43,481% del capitale, quasi 11 punti percentuali in più rispetto alla chiusura del 24 luglio. Intanto, la decisione della Consob di prorogare al 30 luglio il termine per aderire all’opas deriva dai chiarimenti in merito al messaggio pubblicitario diffuso dall’istituto bresciano-bergamasco sul calcolo del premio per valutare la convenienza economica dell’operazione. L’obiettivo, spiega la Commissione, è “consentire agli azionisti di Ubi Banca di disporre di un’informativa completa e corretta per un adeguato periodo di tempo”.
Un portavoce di Intesa Sanpaolo ha chiarito che la proroga è legata infatti ai comportamenti tenuti da Ubi nei confronti dei suoi azionisti, ai quali non avrebbe presentato con chiarezza tutti gli elementi dell’offerta. L’istituto guidato da Massiah, precisa il portavoce, è stato costretto da Consob a evidenziare sul proprio sito internet come
il prezzo dell’azione Ubi incorpori il premio implicito offerto da Intesa Sanpaolo. “Poiché la nostra è un’offerta trasparente rivolta a tutti gli azionisti di Ubi – aggiunge – ci auguriamo che il prolungamento stabilito da Consob possa servire a tutelare la chiarezza delle informazioni a disposizione degli azionisti Ubi, sollecitando tutti gli intermediari interessati al comportamento più responsabile”.
Stando alle adesioni raggiunte nella giornata di lunedì, l’istituto guidato da Messina “considera l’operazione di acquisto e scambio rivolta agli azionisti Ubi avviata a pieno successo”. I risultati provvisori dell’offerta saranno dunque resi disponibili entro le 7.59 del 31 luglio, mentre quelli definitivi arriveranno entro le 7.59 del 4 agosto. Il pagamento del corrispettivo, precisa Intesa Sanpaolo in una nota, è atteso per il 5 agosto e “non sono previste ulteriori modifiche ai termini e alle condizioni dell’offerta a seguito della proroga del periodo di adesione”.
Al 27 luglio le adesioni all’opas avevano raggiunto il 43,481% del capitale“Ci auguriamo che il prolungamento stabilito da Consob possa servire a tutelare la chiarezza delle informazioni a disposizione degli azionisti Ubi”, commenta un portavoce di Intesa SanpaoloI risultati provvisori dell’offerta …