Intesa Sanpaolo dentro (e fuori) miart
La lounge di Intesa Sanpaolo Private Banking ospiterà, nei giorni di miart 2023 – aperta al pubblico dal 14 al 16 aprile negli spazi MiCo di fieramilanocity – la mostra “Supernova23”, dedicata a sette giovani artisti emergenti. Quello del gruppo Intesa Sanpaolo con miart è un legame solido, in costante rafforzamento. «L’art advisory rientra tra i servizi per la gestione del patrimonio inteso in tutte le sue articolazioni, con una cura costante e personalizzata alle esigenze di valorizzazione, conservazione e trasmissione del patrimonio artistico dei nostri clienti», specifica Andrea Ghidoni, direttore generale di Intesa Sanpaolo Private Banking in conferenza stampa. «È da leggersi in quest’ottica la nostra presenza al miart, un’opportunità ideale per presentare i nostri servizi a collezionisti ed investitori». “Supernova23” a cura di Luca Beatrice, ospiterà Giuditta Branconi, Andrea Fontanari (immagine apertura, cortesia di Intesa Sanpaolo), Arvin Golrokh, Erik Saglia, Delfina Scarpa, Davide Serpetti, Marta Spagnoli, nati tra il 1989 e il 1998. Un punto d’onore anche per Michele Coppola, direttore delle Gallerie d’Italia di Intesa Sanpaolo, «per dimostrare come il lavoro attorno ai giovani artisti, alle nuove sensibilità e al desiderio di mantenere al centro dell’attenzione la produzione artistica nel nostro Paese trovano spazio e di primordine anche nelle fiere che dialogano con il mercato».
Spunti sul diritto dell’arte
Intesa Sanpaolo Private Banking presenterà inoltre, presso l’area lounge del gruppo, un ciclo di tre incontri sul diritto dell’arte con alcuni fra i maggiori professionisti esperti di diritto e fiscalità nel mondo del collezionismo (i nostri Giuseppe Calabi e Cristina Riboni, Maria Grazia Longoni, Cristina Resti, Alessandra Donati e Filippo Tibertelli De Pisis in dialogo con Alberto Fiz e Marina Mojana).
Gli appuntamenti sono previsti venerdì 14 aprile alle ore 17.30 sul tema “Notifica. I destini delle opere d’arte vincolate”; sabato 15 aprile alle ore 17.30 su “Il valore della tutela. Come proteggere la collezione” e domenica 16 aprile alle ore 15.00 sull’argomento “Archivi d’artista. Quando l’autentica è una garanzia”.
Giuditta Branconi. Courtesy Intesa Sanpaolo
Al cuore dell’Art Week 2023
Ma il connubio con l’arte esula dal solo evento miart e abbraccia l’intera settimana della Milano Artweek. Da martedì 11 aprile a domenica 16 aprile infatti, le Gallerie d’Italia apriranno eccezionalmente le porte del loro caveau, situato nel cuore di Palazzo Beltrami (sede storica della Banca Commerciale Italiana).
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La sala di custodia, un tempo dedicata a ospitare le cassette di sicurezza, svelerà ai visitatori il suo volto architettonico, alleggerito dagli ornati in ferro fitomorfi, scrigno di quasi 500 opere selezionate dalla ricchissima raccolta d’arte moderna e contemporanea di Intesa Sanpaolo. Tra queste, alcuni capolavori della Collezione Luigi e Peppino Agrati, oggi parte della collezione d’impresa del gruppo bancario.
Nelle parole di Michele Coppola: «La partecipazione all’importante appuntamento milanese attesta un interesse che guarda al mondo dell’arte in tutta la sua complessità di aspetti e attori coinvolti, dal rapporto con il collezionismo e con il mercato sino all’attenzione verso gli artisti delle nuove generazioni, a conferma di un approccio del gruppo, anche nel campo della promozione culturale, che intercetta il presente e le sue trasformazioni. In questa logica e in continuità con quanto fatto nelle scorse edizioni, in sinergia con Intesa Sanpaolo Private Banking, concorriamo ad arricchire i contenuti della fiera con una mostra dedicata a sette giovani talenti della creatività italiana. L’iniziativa, e più in generale il rapporto con miart, rafforza il lavoro delle nostre Gallerie d’Italia in Piazza Scala contribuendo ad affermare il ruolo di Milano come città all’avanguardia nella produzione artistica contemporanea».