In risposta ai considerevoli danni causati dalle alluvioni che lo scorso maggio hanno colpito la regione Emilia-Romagna, quattro Banche di Credito Cooperativo del Gruppo Bcc Iccrea – Bcc Romagnolo, Bcc Ravennate Forlivese e Imolese, Riviera Banca ed EmilBanca – insieme con la Capogruppo, hanno stanziato un plafond di 300 milioni di euro per sostenere i territori gravemente colpiti.
Il fondo ha l’obiettivo di fornire assistenza sia alle famiglie che alle piccole e medie imprese che hanno subito gravi perdite a causa di questa catastrofe naturale senza precedenti. Il Gruppo Bcc Iccrea, in collaborazione con le proprie banche associate, sta lavorando attivamente per agevolare l’accesso alle misure nazionali e regionali messe in atto a beneficio della popolazione colpita. Inoltre, saranno offerti interventi personalizzati una volta valutata l’entità dei danni subiti.
Le quattro Bcc dell’Emilia-Romagna esprimono la loro solidarietà alle famiglie e alle imprese colpite dall’alluvione, assumendo la responsabilità di essere la banca di riferimento delle comunità locali e del territorio. Questo impegno sottolinea la loro dedizione nel sostenere le popolazioni colpite durante questo periodo difficile. “Le devastanti conseguenze dell’alluvione hanno evidenziato l’urgente necessità di aiuti finanziari e assistenza. La decisione del Gruppo Bcc Iccrea di stanziare un fondo consistente è una testimonianza della sua responsabilità sociale e del suo impegno per il benessere delle comunità che serve”, commenta Bcc Banca Iccrea.
Con il proseguimento degli sforzi di ripristino e ricostruzione, le banche Bcc dell’Emilia-Romagna avranno un ruolo fondamentale nel fornire sostegno finanziario e consulenza a individui e imprese che cercano di ricostruire le proprie vite e riacquistare stabilità. “La tempestiva azione del Gruppo Bcc Iccrea nel costituire questo primo fondo rappresenta un esempio di come le istituzioni finanziarie possano contribuire attivamente al recupero e alla resilienza delle comunità colpite da calamità naturali”.