Il 2021 è stato contrassegnato da una carrellata di operazioni rilevanti. Tra queste, l’exit di Depop, la startup fondata da Simon Beckerman che nel 2019 aveva chiuso un round da 62 milioni di euro per poi essere acquistata da Etsy per 1,6 miliardi di dollari
Si parla di 15 operazioni superiori ai 10 milioni di euro su un totale di 150 round conclusi per 1,3 miliardi di investimenti complessivi, in crescita del +85% rispetto al 2020. Oltre a 164 campagne di equity crowdfunding per 108 milioni di euro
Oltre 15 round superano i 10 milioni
Inoltre, l’anno ancora in corso è stato contrassegnato da una carrellata di operazioni rilevanti. Tra queste, l’exit di Depop, la startup fondata da Simon Beckerman che nel 2019 aveva chiuso un round da 62 milioni di euro per poi essere acquistata da Etsy per 1,6 miliardi di dollari. Senza dimenticare i 155 milioni di Scalapay (che permette agli utenti di dilazionare i pagamenti in tre rate senza interessi) o i 118 milioni di NewCleo, “fondata da Stefano Buono, fisico che ha lavorato per molto tempo al fianco di Carlo Rubbia e che dopo una exit milionaria con un’altra startup si è lanciato in questa nuova avventura che coinvolgerà 100 innovatori energetici”, racconta Anna Gaudenzi, direttore di StartupItalia. Si parla dunque di 15 operazioni superiori ai 10 milioni di euro su un totale di 150 round conclusi per 1,3 miliardi di investimenti complessivi, in crescita del +85% rispetto al 2020. Oltre a 164 campagne di equity crowdfunding per 108 milioni di euro, per un balzo del +42% sull’anno precedente.
Gli investimenti europei in tech
In questo contesto, stando agli ultimi dati di Atomico (società europea di venture capital con sede a Londra, ndr) raccolti da StartupItalia, l’Europa si prepara a sfondare i 100 miliardi di dollari investiti in tech entro la fine dell’anno. Il numero di aziende tecnologiche che hanno raggiunto il miliardo di dollari è cresciuto di 98 unità anno su anno mentre i grandi round (oltre i 250 milioni di dollari) sono balzati di ben 10 volte rispetto al 2020, arrivando a rappresentare più del 40% del capitale totale investito nella regione. Infine, l’80% dei round superiori ai 10 milioni ha visto l’Europa attrarre capitali dall’estero, specie dagli Stati Uniti. E a crescere sono anche gli unicorni, che hanno raggiunto quota 321 distribuiti in 80 città del continente, come Monaco (con una densità di unicorni pari a 8,1), Londra (7), Berlino (6,8), Dublino (4,5), Parigi (4,4), Vienna (2,8) e Helsinki (2,6).