Si tratta di un programma di scambio transfrontaliero ideato e co-finanziato dalla Commissione europea, che vede professionisti già affermati scambiare conoscenze e idee di business con giovani imprenditori
I neo-imprenditori devono risiedere stabilmente in uno dei 45 paesi aderenti all’iniziativa, avere un’idea o un progetto imprenditoriale concreto, essere aperti a collaborare con professionisti esperti e a contribuire allo sviluppo della loro attività
Chi può partecipare
Si tratta di un programma di scambio transfrontaliero ideato e co-finanziato dalla Commissione europea, che vede professionisti già affermati scambiare conoscenze e idee di business con giovani imprenditori, da loro ospitati per un periodo che può oscillare tra uno e sei mesi. A poterne beneficiare, in quanto “nuovi imprenditori”, sono soggetti che hanno avviato un’impresa negli ultimi tre anni, in qualsiasi settore e senza alcun limite di età. Devono risiedere stabilmente in uno dei 45 paesi aderenti all’iniziativa, avere un’idea o un progetto imprenditoriale concreto (definito in un progetto d’impresa), essere aperti a collaborare con imprenditori esperti e a contribuire allo sviluppo della loro attività fornendo le proprie competenze e abilità, e infine disporre delle risorse necessarie a coprire i costi restanti del soggiorno all’estero. La sovvenzione fornita copre infatti i costi di viaggio e di soggiorno, viene calcolata su base mensile e dipende dal costo della vita del paese di destinazione. Quanto invece agli imprenditori ospitanti, oltre a risiedere stabilmente in uno dei paesi partecipanti al programma, devono essere titolari-responsabili di una pmi o membri del board. Tra l’altro, devono gestire l’azienda da diversi anni ed essere pronti a condividere le proprie “conoscenze ed esperienze con un nuovo imprenditore”, come si legge sul sito del programma.
I benefici per aspiranti e mentori
Quanto ai benefici per gli aspiranti imprenditori, come anticipato in apertura, vi è la possibilità di acquisire sul campo nozioni sugli ambiti più disparati inerenti all’attività imprenditoriale: dal marketing alla contabilità finanziaria, dai rapporti con la clientela alla finanza aziendale. Inoltre, l’iniziativa consente di stringere rapporti di cooperazione commerciale oltre confine, estendere la propria rete di contatti, conoscere nuovi sistemi culturali e organizzativi, e approfondire le proprie competenze linguistiche. Quanto invece ai soggetti ospitanti, entrare a contatto con giovani imprenditori significa aprirsi a nuove prospettive, abilità e conoscenze, anche in settori diversi da quelli di propria competenza. Nella figura di coach o mentori, infine, possono ottenere informazioni sui mercati esteri, afferrare nuove opportunità di business e intraprendere attività fuori confine. Sia i neo-imprenditori che i professionisti già affermati possono presentare domanda attraverso un apposito strumento di iscrizione online sul sito “Erasmus for young entrepreneurs”.