Deutsche Bank nel 2021 ha riportato un utile netto pari a 2,5 miliardi di euro. Un risultato così positivo non si vedeva dal 2011
I ricavi trimestrali dell’investment banking sono aumentati sensibilmente negli ultimi tre mesi, in contrasto con quanto si aspettavano gli analisti
“Siamo lieti di tornare a distribuire il capitale ai nostri azionisti come avevavmo promesso nell’estate del 2019” ha commentato Christian Sewing, amministratore delegato di Deutsche Bank
Trimestre d’oro
Nell’ultimo trimestre del 2021 l’utile netto è aumentato del 67% a 315 milioni di euro, rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli analisti avevano previsto un utile di appena 26 milioni di euro. Ad aiutare i risultati è stato uno sgravio fiscale pari a 234 milioni di euro. Le entrate sono aumentate dell’8% a 5,9 miliardi di dollari, mentre le spese non relative agli interessi sono aumentate del 11%. La divisione che ha sorpreso di più gli analisti è stato l’investment banking, i cui ricavi sono cresciuti su base annua del 1% salendo a 1,9 miliardi di euro. Il calo del 14% nel trading fix income and currency (Fic) è stato compensato da una crescita del 29% nelle entrate di origination e advisory. A preoccupare il management è invece la pressione sui salari dovuta alla guerra sempre più intensa per il talento.
Non trovi tutte le informazioni che ti servono?
Consulta direttamente i nostri esperti gratuitamente.
Asset management e private banking
Bene anche l’asset management le cui entrate sono cresciute del 21% a 2,7 miliardi di euro nel 2021, grazie alla crescita sia delle commissioni di gestione che delle commissioni di performance. Gli asset in gestione sono cresciuti a un record di 928 miliardi di euro, con un aumento di 135 miliardi euro o del 17% nel corso dell’anno. Gli afflussi dell’intero anno negli asset esg sono stati pari a 19 miliardi di euro, ovvero circa il 40% degli afflussi netti totali. Nel quarto trimestre, le entrate sono state pari a 789 milioni di euro, in crescita del 32% rispetto al quarto trimestre del 2020. Più modesta la performance del private banking. Le entrate per il 2021 sono in aumento del 1% a 8,2 miliardi di euro, mentre nel quarto trimestre sono stati pari a 2 miliardi in crescita del 4%.
Obiettivo 8% sul patrimonio netto
Christian Sewing, amministratore delegato di Deutsche Bank, ha dichiarato: “Nel 2021, abbiamo quadruplicato il nostro utile netto e consegnato il nostro miglior risultato in dieci anni, lasciandoci alle spalle quasi tutti i costi di trasformazione previsti. Tutte e quattro le attività principali hanno raggiunto o superato i nostri obiettivi e la riduzione dei legacy asset è progredita più velocemente del previsto. Siamo lieti di tornare a distribuire il capitale ai nostri azionisti come avevavmo promesso nell’estate del 2019. I nostri progressi fronte trasformazione e i risultati finanziari del 2021 forniscono un punto di partenza per raggiungere l’obiettivo di un ritorno sul patrimonio netto tangibile dell’8% nel 2022”.
Dividendi e buyback
Alla luce di questi risultati la banca tedesca ha aperto la porta per un dividendo di 0,20 euro per azione (l’ultimo dividendo pari a 0,11 pagato da Deutsche Bank è stato nel 2019). La banca ha anche detto che sta riacquistando 300 milioni di euro, come parte del suo impegno a restituire 5 miliardi di euro agli azionisti nel tempo.