L’Agenzia delle Entrate, con risoluzione 67 del 20 dicembre 2024, illustra le innovazioni introdotte – con Legge 7 ottobre 2024, n.143 – nella disciplina catastale inerente alle strutture ricettive all’aperto, vale a dire i villaggi turistici, i campeggi, i campeggi nell’ambito delle attività agrituristiche e i parchi di vacanza.
In particolare, la nuova normativa prevede diversi aspetti
Nuove disposizioni in materia di case mobile
La nuova normativa prevede l’irrilevanza catastale delle case mobili all’interno delle strutture ricettive all’aperto, a decorrere dal 1° gennaio 2025.
In sostanza, nelle strutture ricettive all’aperto, come campeggi e villaggi turistici, non rivestono rilevanza catastale gli allestimenti mobili di pernottamento dotati di meccanismi di rotazione in funzione, quali roulotte, camper, caravan e “case mobili”.
L’Agenzia chiarisce come tale disposizione abbia carattere innovativo e non abbia valenza di interpretazione autentica. Di conseguenza, resta ferma la rilevanza catastale delle case mobili per il periodo precedente il 1° gennaio 2025;
Incremento del valore catastale per le aree attrezzate
La normativa prevede inoltre l’incremento del valore catastale delle aree attrezzate e non attrezzare all’interno delle strutture ricettive. In particolare, la normativa prevede che:
- (a) per le aree idonee per ospitare qualunque allestimento mobile di pernottamento dotato di meccanismi di rotazione in funzione, nella stima della rendita catastale il valore di mercato ordinariamente attribuito deve essere incrementato dell’85%;
- (b) per le aree non attrezzate per ospitare allestimento mobile di pernottamento dotato di meccanismi di rotazione in funzione, nella stima della rendita catastale il valore di mercato ordinariamente attribuito deve essere incrementato del 55%. Anche in questo caso la disposizione ha carattere innovativo e si applica dal 1° gennaio 2025.
Obblighi dichiarativi e aggiornamenti catastali
Per quanto riguarda gli obblighi dichiarativi per l’aggiornamento catastale, nella Risoluzione viene chiarito che, nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2025 e il 15 giugno 2025, gli intestatari catastali di unità immobiliari destinate a strutture ricettive all’aperto (camping e villaggi turistici) all’interno delle quali sono ubicate:
(i) case mobili,
(ii) aree destinate al pernottamento degli ospiti attrezzate per gli allestimenti mobili di pernottamento dotati di meccanismi di rotazione in funzione (roulotte, camper, caravan, case mobili ecc.),
(iii) aree destinate al pernottamento degli ospiti non appositamente attrezzate per gli allestimenti mobili di pernottamento dotati di meccanismi di rotazione in funzione e/o altre aree destinate al pernottamento degli ospiti non attrezzate, sono tenuti a presentare le necessarie dichiarazioni di aggiornamento del catasto terreni e del catasto fabbricati, al fine di adeguare gli atti e gli elaborati catastali in base alla nuova disciplina.
Indicazioni operative per gli operatori
Da ultimo l’Agenzia fornisce indicazioni operative utili per gli operatori per procedere con gli aggiornamenti catastali.