Fuga di dati in casa BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo. La società, secondo quanto riferito da Bloomberg, ha inavvertitamente pubblicato informazioni confidenziali su migliaia di consulenti finanziari sul proprio sito web. I dati sarebbero comparsi su tre fogli di calcolo, pubblicati su una delle pagine web della società dedicata agli Etf iShares. I documenti includevano nomi e indirizzi email dei consulenti finanziari che acquistano gli Etf di BlackRock per conto dei clienti. Inoltre, sempre secondo Bloomberg, avrebbero contenuto i dati relativi al patrimonio gestito da ciascun consulente per quanto riguarda gli Etf iShares.
“Stiamo conducendo una attenta analisi su quanto accaduto. La pubblicazione accidentale e temporanea delle informazioni si riferisce a due partner della distribuzione al servizio di consulenti indipendenti e non include alcuna informazione relativa ai clienti sottostanti”, commenta BlackRock, che ha tempestivamente segnalato l’accaduto. La società ha voluto precisare, confermando la chiusura del link, che il problema ha riguardato soltanto due partner distributivi attivi nel mondo dei consulenti indipendenti.
Secondo l’agenzia di stampa internazionale, le informazioni sarebbero state pubblicate il 5 dicembre, ma non è chiaro per quanto tempo siano rimaste online. I documenti sono stati visualizzati da Bloomberg e rimossi venerdì 18 gennaio. BlackRock, che controlla attività per quasi 6 trilioni di dollari, è la più grande società emittente di Etf al mondo. Sempre secondo quanto riportato da Bloomberg, i consulenti di BlackRock sarebbero stati classificati per capacità e competenze e distinti in particolare come “drabblers”, o dilettanti oppure “power users”, cioè esperti. Un’ulteriore classificazione divideva i manager in vari ‘club’, inclusi un “Patriots Club” e un “Directors Club”.