Consulenti e clienti Usa sono stati presi alla sprovvista dalla rapidità con la quale Biden sta portando avanti le questioni fiscali
Si pensava di avere a disposizione molto più tempo per organizzarsi e invece così non è stato
E infatti dopo l’American rescure plan da 1.900 miliardi di dollari per cercare di risollevare l’economia americana dalla pandemia mondiale, Biden sta lavorando ad un piano che prevede una spesa di 4.000 miliardi di dollari e mira a mettere gli Usa al passo con i tempi e a guardare al futuro sia grazie ad interventi lato infrastrutture che aumentando la pressione fiscale sulle corporate Usa. E dunque, 2.000 miliardi di dollari, da spendere in otto anni, sarebbero destinati a creare nuovi posti di lavoro. 621 miliardi di dollari sarebbero destinate alle infrastrutture e ai veicoli elettrici, 561 all’edilizia sostenibile, 480 alla ricerca, 400 agli anziani e disabili e 200 per la banda larga e la formazione professionale. Un piano che richiede ingenti fondi e che secondo Biden dovrà essere finanziato, in parte, da un aumento della pressione fiscale. Lato multinazionali si pensa di aumentare la tassazione dal 21 al 28% e di tassare anche i profitti guadagnati all’estero. E fronte persone secondo Bloomberg Biden vorrebbe raddoppiare le tasse sulle plusvalenze, spingendo per introdurre l’aliquota massima del 43%, per chi ha un guadagno superiore al milione di dollari o più. Al momento si è abituati a pagare un 23%, che inoltre viene ulteriormente abbassato grazie alle varie detrazioni e incentivi. Se sarà approvata dalla maggioranza al Congresso si realizzerebbe un vero e proprio stravolgimento nei confronti degli investitori. Per anni presidente e Congresso hanno steso un tappeto rosso a questa categoria, tagliando tasse e cercando di agevolarli. Questa idea non sta piacendo per niente ad alcuni membri del Club dei più ricchi e diversi consulenti hanno affermato che cercheranno in tutti i modi di aiutare i loro clienti ad adattarsi alle novità, ma anche nel cercare scappatoie, restando nel piano della legalità fiscale, per sfuggire alla nuova presa fiscale di Biden. Non resta che aspettare per capire si ci riusciranno o se la tempestività delle mosse del Presidente li ha già bruciati in partenza.