Un nuovo tassello nel risiko bancario italiano: Crédit Agricole Italia lancia un’opa volontaria sulla totalità delle azioni di Credito Valtellinese
Il quadro generale: dal dossier Mps all’ipotesi fusione Banco Bpm-Bper
Intanto Goldman Sachs rivede le valutazioni delle banche italiane. Promossa Intesa
I dettagli dell’Opa
“Credito Valtellinese condivide con noi molti dei valori di fondo che rappresentano la ragion d’essere di Crédit Agricole Italia: il radicamento sul territorio, l’attenzione alle comunità locali e al tessuto sociale e imprenditoriale di riferimento, la valorizzazione delle persone, la sostenibilità del modello di business. Con questa integrazione siamo convinti di poter creare valore aggiunto per tutti gli stakeholder” ha commentato Ariberto Fassati, presidente di Crédit Agricole Italia.
“Con questa operazione, i clienti ed i colleghi di Credito Valtellinese otterranno accesso agli stessi prodotti e servizi finanziari tra i migliori del mercato di Crédit Agricole Italia, beneficiando della dimensione, della solidità e della cultura innovativa e focalizzata sul cliente del Gruppo Crédit Agricole, e l’entità aggregata manterrà il proprio forte impegno a supporto dell’Italia e delle comunità locali” ha aggiunto Giampiero Maioli, ad di Crédit Agricole Italia e head of Crédit Agricole S.A. Group per l’Italia.
Intanto, sulla scia della notizia, il titolo Creval vola in Borsa, arrivando a guadagnare oltre il 22% in apertura.
Il dossier Mps e l’ipotesi di fusione Banco Bpm – Bper
Sul tavolo rimane aperta la questione Monte dei Paschi di Siena, con il Tesoro (azionista di controllo di Mps) che prosegue la sua ricerca di un partner adeguato per l’istituto senese, con l’obiettivo di dismettere la propria partecipazione entro il 2021. UniCredit rimane la principale candidata, ma tra i nomi papabili, stando ad alcune indiscrezioni, il Tesoro avrebbe preso in considerazione anche Banco Bpm e Bper, al centro a loro volta di nuovi rumors di mercato.
Di recente è spuntata infatti l’ipotesi di una fusione fra la banca guidata da Giuseppe Castagna e l’ istituto emiliano. Idea è stata giudicata “affascinante” da Carlo Cimbri, ad di Unipol (azionista di riferimento di Bper con il 19% circa del capitale) che, intervistato dal Sole 24 Ore, ha dichiarato che, qualora il Banco fosse interessato, Bper approfondirebbe “con grande attenzione”. Un’apertura, quella mostrata dal numero uno del gruppo assicurativo, apprezzata anche da Giuseppe Castagna, ad di Banco Bpm, che ha ribadito il suo interesse a valutare ipotesi di M&A con altre banche. Stando ad alcune indiscrezioni emerse il mese scorso e riportate da Reuters, Banco Bpm avrebbe inoltre “avviato contatti approfonditi con Credit Agricole per esplorare l’ipotesi di una potenziale aggregazione con gli asset italiani del gruppo francese”. Tuttavia, secondo nuove indiscrezioni, le discussioni non sembrerebbero registrare progressi, con “il gruppo francese che, pur interessato a consolidare la sua posizione sul mercato italiano, mostra un atteggiamento molto prudente” scrive Reuters. Secondo Equita Sim, la combinazione Banco Bpm-Bper creerebbe il secondo player per dimensione sul mercato domestico con una quota del 13,6% sugli sportelli, dietro a Intesa Sanpaolo (19%) e davanti a UniCredit (11%). Una fusione che, per Equita “avrebbe senso dal punto di vista industriale vista la complementarietà delle reti distributive delle due banche e dei modelli di business”.
Intanto, le banche italiane sono finite sotto la lente di Goldman Sachs, che ha rivisto i target price per alcuni istituti del Bel Paese. In particolare, gli esperti della banca d’affari Usa hanno promosso a pieni voti il titolo Intesa Sanpaolo, migliorandone il giudizio da “neutral” a “buy” e rivedendo al rialzo il target price (da euro 2.15 a 2.40). Alzato anche il prezzo obiettivo per UniCredit (da 12.3 a 12.7 ), Bper Banca (da 2.20 a 2.25 ) e Banco Bpm (da 1.85 a 1.95 ) per cui restano confermati i precedenti giudizi. Tagliato infine da 1,50 a 1,35 il prezzo obiettivo di Mps, per cui gli analisti hanno confermato il giudizio “neutral”.