Dal 13 al 15 maggio si è tenuta “ApproFONDIamo: Adattarsi, evolvere, crescere”, la convention formativa organizzata da Bcc Risparmio&Previdenza, Sgr del Gruppo Bcc Iccrea, con la collaborazione di Bcc Vita e di 15 partner italiani e internazionali dell’asset management. L’evento, ospitato al Domina Zagarella Sicily di Palermo, ha visto la partecipazione di quasi 300 professionisti tra Gestori Wealth delle Bcc, rappresentanti delle Sicav e del Gruppo Bcc Iccrea.
I temi affrontati – evoluzione della consulenza, digitalizzazione dell’offerta, sviluppo delle competenze, asset allocation e contesto geopolitico – hanno rappresentato un’importante occasione di aggiornamento e condivisione strategica.
Un evento che ha confermato, ancora una volta, la forza del Gruppo Bcc Iccrea e quella della community dei gestori Wealth delle Bcc. Ci raccontano in dettaglio l’evento Alessio Guerriero, Responsabile dell’UO Wealth Management del Gruppo Bcc Iccrea e Andrea Cecchini, Responsabile Divisione Privati & POE del Gruppo Bcc Iccrea e Direttore Generale di Bcc Risparmio&Previdenza.
Una strategia condivisa per affrontare le sfide del wealth management
Nell’odierno panorama bancario italiano, il wealth management è sempre più al centro dell’attenzione, al punto da essere considerato una delle leve principali di sviluppo nei nuovi piani industriali del settore.
“Anche il Gruppo Bcc Iccrea – spiega Cecchini – ha scelto di puntare con decisione su questo comparto, come testimoniano i risultati straordinari ottenuti nel 2024 ed il buon passo intrapreso nel 2025. L’importante crescita nella raccolta gestita e nella componente assicurativa Vita, confermano l’efficacia di un cambio di passo strategico che ha permesso al Gruppo di consolidare e ampliare la propria presenza in un settore altamente competitivo, anche in virtù del piano strategico del prossimo triennio”.
Un piano ambizioso per una crescita sostenibile
Infatti, il Piano Industriale 2025–2027 del Gruppo Bcc Iccrea, presentato ad ApproFONDIamo, prevede un incremento di 12,5 miliardi di euro nel risparmio gestito, una cifra che ben rappresenta un trend strutturale del mercato italiano.
“Nei prossimi anni – commenta Cecchini – ci attendiamo un ridimensionamento degli investimenti in strumenti di amministrato e attività liquide, a favore di soluzioni gestite e assicurative, ovvero gli ambiti su cui il Gruppo ha deciso di concentrare i propri sforzi. I dati dei primi mesi del 2025 confermano questa direzione: sia sul fronte del gestito che su quello del Vita, i volumi crescono in modo significativo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, a dimostrazione della coerenza tra visione strategica e risultati operativi”.
Adattarsi: leggere i bisogni della clientela e guidare la transizione
La prima parola chiave scelta dal Gruppo per descrivere questo percorso è “adattarsi”.
“La scelta – spiega Guerriero – non è casuale: significa prima di tutto saper leggere con attenzione i bisogni differenziati della clientela, distinguendo tra chi si affaccia per la prima volta al mondo degli investimenti e chi ha esigenze più evolute e un orizzonte temporale di lungo periodo. Per i primi, l’offerta si è basata principalmente su soluzioni a rischio contenuto, pensate per offrire stabilità e un accesso graduale al mondo del risparmio gestito. Per i secondi, invece, l’obiettivo è quello di costruire portafogli coerenti con una visione di medio-lungo termine. In questo senso, la consulenza assume anche una funzione educativa. Il concetto di “capitale paziente”, emerso con forza anche al Salone del Risparmio, sintetizza perfettamente la filosofia che guida oggi l’approccio consulenziale: aiutare il cliente a pianificare nel tempo e a cogliere i benefici di una corretta esposizione, anche all’equity”.
Evolvere: strumenti, processi, cultura e formazione
La seconda parola chiave è “evolvere”. Si tratta di un’evoluzione che coinvolge strumenti, processi, relazioni e cultura. Uno dei passaggi più rilevanti è stato il potenziamento della piattaforma WMP, oggi diventata il cuore pulsante della consulenza finanziaria del Gruppo.
“Grazie al motore di ottimizzazione integrato – prosegue Guerriero – la piattaforma è in grado di proporre al gestore operazioni coerenti con il profilo del cliente, la visione di mercato dell’Investment Center, l’offerta disponibile e gli input forniti dal consulente. Non si tratta di uno strumento prescrittivo, ma di una guida operativa che lascia al gestore la libertà di valutare ogni caso specifico, garantendo al contempo coerenza e tracciabilità. La consulenza guidata segue un processo strutturato, che parte dall’analisi del portafoglio attuale e arriva alla configurazione personalizzata della proposta finale. I portafogli modello, aggiornati e calibrati secondo cluster di clientela, rappresentano un punto di riferimento importante per costruire soluzioni su misura”.
“Ecco perché il Gruppo, in collaborazione con gli Asset Manager Partner e Bcc Vita, continua a investire sugli eventi info formativi dedicati ai Gestori e alla clientela delle Bcc, con l’obiettivo di rafforzare le competenze dei primi ed innalzare il livello di educazione finanziaria dei secondi”.
Ma la formazione non è l’unica area di rafforzamento strategico operata dal Gruppo Bcc Iccrea: “Un ulteriore elemento di evoluzione è rappresentato dal rafforzamento dell’offerta e dei servizi aggiuntivi come i Pac e i Pip (Piani di investimento programmato), che consentono di proporre soluzioni sempre più personalizzate ed in grado di gestire anche momenti di mercato turbolenti. La modalità di proposizione consulenziale a distanza consente di ottimizzare l’experience del gestore e del Cliente.
Crescere: competenze, clienti, valore per tutti
La terza parola chiave emersa nella convention è “crescere”: crescere rafforzando le competenze professionali della rete, migliorando la qualità della consulenza offerta e ampliando la base di clientela servita in modo attivo e consapevole.
“Crescere significa soprattutto generare valore per il cliente. L’obiettivo è mettere a disposizione strumenti e strategie capaci di migliorare il rendimento corretto per il rischio, allineare i portafogli alle esigenze reali e aumentare la solidità patrimoniale nel tempo.
In conclusione
In conclusione, adattarsi, evolvere e crescere non è solo un titolo suggestivo, ma una strategia concreta, condivisa e partecipata. Il Gruppo Bcc Iccrea continuerà a investire nella piattaforma tecnologica, nell’offerta, nella formazione e nel dialogo con la rete, per costruire un linguaggio comune tra centro e territorio, tra consulenti e clienti. “Perché solo attraverso la qualità della consulenza e la fiducia reciproca – concludono Cecchini e Guerriero – è possibile portare il wealth management delle Bcc a un nuovo livello di maturità e valore”.