La Fondazione Italia-Cina e POLI.design, la società consortile del Politecnico di Milano hanno siglato il 27/4/2022 un accordo di collaborazione per lo sviluppo e la diffusione del design con l’obiettivo di favorire e creare percorsi formativi per studenti, professionisti e aziende oltre che di costruire un sistema di relazioni culturali e commerciali tra i due paesi.
In apertura: Matteo O. Ingaramo, amministratore delegato POLI.design e il cavaliere del lavoro Mario Boselli, presidente Fondazione Italia Cina
La cooperazione riguarderà i settori dell’economia arancione (creatività e cultura) della sostenibilità e del design. Si punta sulla produzione di beni e servizi di nuova generazione, con particolare attenzione a progettazione ed estetica. Strumenti essenziali dell’intesa saranno i programmi di istruzione, le iniziative di formazione rivolte a studenti e aziende, oltre che gli eventi culturali. Insieme Fondazione Italia Cina e POLI.design predisporranno, promuoveranno ed erogheranno percorsi formativi congiunti.
Secondo i dati elaborati dal Centro Studi della Fondazione Italia Cina, l’export del design italiano in Cina nel 2021 ha mostrato rassicuranti segnali di ripresa dopo il 2020. Protagonista assoluto nel 2021 è stato il settore della gioielleria, che ha segnato una crescita record del 207% rispetto allo stesso periodo del 2019. Buoni numeri anche per gli articoli di abbigliamento e per le calzature, saliti nel 2021 rispettivamente un +46,70% e un +34,23%. Crescono anche i prodotti in vetro (+5,58%) e quelli in porcellana e ceramica (+21,10%) così come le apparecchiature per illuminazione (+15,82%). Mostrano segnali di crescita anche i settori relativi ai mobili per uffici e negozi (+10,34%), mobili per arredo domestico (+9,84%), sedie e sedili (+43,30%), poltrone e divani (33,75%). In leggera frenata invece i settori dei mobili per cucina (-13,68%), parti e accessori di mobili (-16,42%) e altri mobili, come quelli per arredo esterno (-5,72%).
Quello con la Fondazione Italia Cina è il quindicesimo accordo che si aggiunge a quelli siglati con importanti istituzioni come: la Beijing Normal University School of Future Design, il China Industrial Design Association (CIDA), l’Hebei Industrial Design Innovation Center (HIDC), il Shandong Fashion Design Association , il Shenzhen Industrial Design Profession Association (SIDA), la SIVA DeTao School of Design, il Xiong An Future Industrial Design Institute, il Yaok Training (ente formazione di premium design), il Hainan Design Week, XXY Innovation (ente formazione di service design), la Newton Business School (ente formazione di moda e brand communication), la Guangzhou Design Week, il User eXperience Professional Association (UXPA) China, e l’ Ipsos User Experience Institute.