Banca Investis 2024-2026: innovazione, talento, IA
Prodotti innovativi, crescita dell’organico, supporto dell’IA alla consulenza. Sono i tre punti chiave del piano strategico 2024-2026 di Banca Investis approvato dal consiglio di amministrazione della baca con il supporto pieno dell’azionista Trinity Investments (veicolo controllato dal fondo londinese Attestor, fondato nel 2012 da Jan-Christoph Peters and Anke Christina Heydenreich).
Un prospetto che mira a posizionare Investis Banca sempre più in alto: «Vogliamo innalzare ulteriormente il posizionamento del gruppo attraverso un nuovo modello di servizio rivolto al cliente che si basa su elevate competenze, tecnologia e accesso a prodotti esclusivi», ha commentato Stefano Vecchi, ceo di Gruppo Banca Investis, dopo aver presentato il piano.
Prodotti innovativi e di nicchia
L’innovazione di prodotto della banca si concretizzerà in «un’offerta innovativa e distintiva sul mercato», mettendo a disposizione dei propri clienti l’accesso a opportunità di investimento “di élite”, non altrimenti accessibili; selezionando prodotti liquidi di nicchia, anche in ambito esg, non presenti nelle offerte degli altri operatori del mercato; ampliando la propria offerta con tipologie di prodotti legate a specifiche competenze sviluppate internamente. «Abbiamo l’ambizione di creare nel prossimo triennio una realtà di riferimento nel settore in grado di accompagnare imprenditori e professionisti in ogni fase del proprio percorso», sottolinea l’amministratore delegato.
Reclutamento di talenti e intelligenza artificiale
La crescita dell’organico avverrà tramite un processo di reclutamento di talenti per ogni area strategica di attività. Al fine quindi di offrire ai clienti un servizio di consulenza patrimoniale sempre più innovativo, è previsto infine lo sviluppo per i clienti di una piattaforma digitale di consulenza supportata dall’IA. Secondo quanto comunicato dalla banca, l’espansione e il miglioramento dell’offerta del gruppo si basano sulla messa in campo di un’attività sinergica tra le diverse divisioni presenti in esso, da quella del private banking all’asset management, fino agli asset alternativi, per i quali è stata da poco lanciata una divisione apposita.
Banca Investis: gli obiettivi del piano strategico 2024-2026 in numeri
La messa a terra del piano strategico rappresenta per il nuovo management del gruppo l’impegno a tornare a un percorso di crescita sostenibile, dopo che la banca ha registrato un risultato della gestione operativa al 30 settembre 2023 negativo per 10 milioni di euro. Per quanto riguarda gli obiettivi reddituali e patrimoniali del gruppo al 2026, questi comprendono: ricavi superiori a 90 milioni di euro, un cost/income ratio inferiore all’85%, un utile netto superiore a 12 milioni di euro e masse gestite (asset under management) superiori ai 9 miliardi di euro e una capitalizzazione (cet1 ratio pari a circa il 17%).
Dal punto di vista della presenza territoriale, la banca si avvia a una razionalizzazione della sua distribuzione geografica, confermando la propria presenza in 13 città (Milano, Torino, Ivrea, Genova, Firenze, Modena, Padova, Treviso, Arzignano, Bassano del Grappa, Venezia, Roma, Catania). Da queste filiali verranno assorbiti i private banker a oggi attivi in quelle di minori dimensioni (Alba, Chivasso, Asti, Bergamo, Thiene, Verona).