Repubblica Ceca, 1985. Un’agiata famiglia tenta di riappropriarsi di un antico cimelio nascosto sotto il pavimento della cappella del Castello di Becov durante la Seconda guerra mondiale. La anticipano le autorità locali, che scoprono una collezione di 133 bottiglie di vino dal valore inestimabile, con annate dal 1856 al 1899. Nel 2016, Greg Lambrecht, ideatore del sistema Coravin, è chiamato a valutarne lo stato di conservazione: le definisce “i migliori vini della mia vita”. Il valore complessivo? Oltre 1.1 milioni di euro. Sebbene quello del Castello di Becov sia un caso raro, anche i collezionisti privati possono ritrovarsi bottiglie importanti per le mani, o appassionarsi alle etichette più ricercate nel creare la propria cantina. Ma come individuarle? Francesco Tanzi, Capo dipartimento Vini pregiati e da collezione di Pandolfini Casa d’Aste, racconta ai lettori di We Wealth lo stato dell’arte del mercato dei fine wines dando loro qualche consiglio non scontato.
È vero che le bottiglie più pregiate battono spesso le stime pre asta?
“Sì, non è infrequente che le bottiglie di vino più pregiate raggiungano aggiudicazioni più alte rispetto alle stime fissate. È stato questo il caso di una bottiglia di Musigny Domaine Leroy 2008 che abbiamo venduto per 67.375 euro (contro una forbice di 30.000 – 60.000 euro) nell’asta di aprile 2022, stabilendo il record nazionale per una singola bottiglia da 75 cl”.
Musigny Domaine Leroy 2008, €67.375 – aprile 2022. Courtesy Pandolfini Casa d’Aste
Quali i motivi di questo risultato?
“L’aggiudicazione è dipesa in parte dal momento storico, in cui il settore del lusso mostrava incrementi importanti anche grazie alla maggiore liquidità a disposizione, ma anche dalla ricerca incessante della qualità che non teme di sacrificare anche le proprietà importanti; per inserire una bottiglia in catalogo dobbiamo infatti essere quanto più certi che sia conservata a regola d’arte”.
Quali sono le attenzioni di Pandolfini per gli amanti dei vini da collezione?
“Per coccolarli organizziamo eventi speciali e offriamo servizi a corredo della vendita, come le degustazioni delle etichette di una delle case vinicole all’incanto e lo stoccaggio delle bottiglie (specie se le condizioni climatiche rischiano di compromettere la qualità del vino durante la spedizione)”.
Macallan Red Collection 60 anni, €107.800 – dicembre 2021. Courtesy Pandolfini Casa d’Aste
In ultima, tre consigli: cosa comprare, dove e un consiglio speciale?
“Le etichette francesi sono quelle più valutate sul mercato, ma negli ultimi anni sono state oggetto di speculazione. Fondamentale è accertarsi che la bottiglia sia di alto livello: acquistare in asta rasserena i collezionisti perché la due diligence è presa in carico da noi. Sul dove, l’asta del prossimo 10-11-12 aprile avrà un catalogo molto importante: tra i lotti più interessanti il ricercatissimo Montrachet Domaine de la Romanée Conti, la gemma dorata della Borgogna. Il consiglio: i whisky imbottigliati con etichette indipendenti dai grandi ‘esploratori’ italiani degli anni Sessanta sono delle vere e proprie scoperte”.
Montrachet Domaine de la Romanée Conti 2019, stima €6.000 – 12.000 – aprile 2024
L’esperto
Francesco Tanzi, Capo dipartimento Vini pregiati e da collezione, Capo dipartimento Whisky e Distillati da collezione
Esperto del mercato enologico e sommelier certificato A.I.S., attraverso la sua passione per il vino è riuscito a creare due dipartimenti forti e dinamici. Svolge l’attività di banditore e ha battuto più di 20.000 bottiglie tra vini e distillati.
Mail: [email protected]
Francesco Tanzi, Capo dipartimento Vini pregiati e da collezione,
Capo dipartimento Whisky e Distillati da collezione. Courtesy Pandolfini Casa d’Aste