Quanto costa studiare nelle migliori università, da Milano a Padova

Tempo di iscrizioni (e test di ammissione) per le future matricole; ma anche delle ultime riflessioni sulla scelta del corso di laurea, dell’ateneo e della città in cui restare o trasferirsi, nel caso dei fuorisede. Fuorisede che continuano a fare i conti col carovita e con affitti in crescita, con canoni mensili che arrivano mediamente a sfiorare anche i 1.000 euro per un monolocale a Milano o Roma. Ma quanto costa complessivamente studiare nelle migliori università italiane? Lo ha calcolato per We Wealth Consultique Scf, incrociando diverse variabili, dalla durata del corso di laurea al vitto, includendo anche i trasporti pubblici. Dal minimo di 26mila euro per l’Università di Padova al massimo di 98mila euro per l’Università Statale di Milano, si tratta di cifre che spesso le famiglie italiane faticano ad affrontare. In un prossimo articolo, che pubblicheremo lunedì, spiegheremo come (e quanto) investire – al mese, per 10 anni – per accantonare la somma necessaria a garantire un futuro ai propri figli in una delle più grandi università italiane. Ma ora analizziamo i risultati delle simulazioni.

Quanto costa studiare all’Università di Bologna

Partendo dall’ultima classifica Censis sulle migliori università italiane, abbiamo esaminato i mega atenei statali (con oltre 40mila iscritti) che occupano le prime cinque posizioni, ovvero Università di Bologna, Università di Pisa, Università di Padova, Sapienza di Roma e Università Statale di Milano. Per ognuno osserviamo quattro possibili scenari, dal meno caro al più caro a seconda di se si opti solo per una laurea triennale o anche per una laurea magistrale. Supponiamo dunque che uno studente fuorisede intenda trasferirsi a Bologna alla fine dell’estate, in concomitanza con l’inizio del nuovo anno accademico 2023-2024, per studiare economia e management all’Alma Mater. 

“Abbiamo ipotizzato un costo per la stanza singola di 450 euro al mese, mentre per il monolocale un costo di 600 euro”, spiega Paola Ferrari, cfa e analista ufficio studi e ricerche di Consultique Scf. “Nell’ipotesi della stanza singola, è stato considerato come vitto la mensa, mentre nell’altra ipotesi il fai da te”. Dalle simulazioni effettuate emerge che il costo di una laurea triennale a Bologna al momento oscilla tra 26.973 euro e 38.673 euro. Qualora il corso di studi continui con la laurea magistrale, la spesa totale sale da un minimo di 45.975 euro fino a un massimo di 65.475 euro.

Studiare da fuorisede: Padova tra le più convenienti

Studiare psicologia all’Università di Padova potrebbe essere più conveniente. Dando per assunto un costo medio della stanza singola di 380 euro e di un monolocale di 550 euro, bisogna essere disposti a spendere 25.869 euro nella migliore delle ipotesi, mangiando alla mensa universitaria e spostandosi con i mezzi pubblici. Per chi invece preferisce optare per un monolocale e per il fai da te in termini di vitto, una laurea triennale costa 33.069 euro mentre una laurea magistrale arriva a costare 55.115 euro. 

Quanto costa studiare alla Sapienza di Roma

Nel caso di Roma abbiamo immaginato che uno studente di architettura intenda iscriversi all’Università Sapienza, tenendo conto che il canone mensile per una stanza singola si aggira sui 650 euro mentre per un monolocale arriva a toccare i 1.000 euro (tanto quanto la capitale della moda). Optando per un appartamento in condivisione e per la mensa universitaria come tipologia di vitto, la spesa totale di una laurea triennale si aggira sui 30.738 euro, includendo anche il costo dei mezzi di trasporto pubblico. Per vivere da soli bisogna invece essere disposti a sostenere una spesa complessiva di 43.338 euro. Nel caso di una laurea magistrale, nei due scenari (stanza singola o monolocale) la spesa complessiva si aggira rispettivamente sui 43.338 euro e 72.230 euro.

Quanto costa vivere (e studiare) a Pisa

Un futuro studente di ingegneria all’Università di Pisa, fuorisede, dovrebbe essere disposto a spendere da un minimo di 29mila euro a un massimo di 59mila euro. Il costo di una stanza singola si attesta infatti mediamente sui 300 euro, mentre quello di un monolocale sui 450 euro. Una laurea triennale all’Università di Pisa, optando per la stanza singola e per la mensa universitaria, costerebbe dunque 29.202 euro; scegliendo il monolocale e il fai da te in termini di vitto, l’esborso sarebbe di 35.754 euro. Cinque anni nello stesso ateneo determinerebbero una spesa complessiva di 48.670 euro nel primo scenario e di 59.590 euro nel secondo.

Studiare a Milano: fino 98mila euro in 5 anni

Al quinto posto della classifica Censis sui mega atenei statali c’è l’Università Statale di Milano, che quest’anno guadagna una posizione superando l’Università di Firenze (che retrocede al sesto posto). Immaginiamo in questo caso che uno studente scelga un corso di studi chimico-farmaceutico, tenendo conto che il costo di una stanza singola si aggira mediamente sui 700 euro e quello di un monolocale sui 1.000 euro. Nella migliore delle ipotesi, l’esborso per una triennale ammonta a 37.062 euro usufruendo della mensa universitaria o a 58.662 euro organizzandosi autonomamente. Cinque anni nella capitale economica peserebbero invece sulle tasche delle future matricole da un minimo di 61.770 euro (optando per stanza singola e mensa) a un massimo di 97.770 euro (optando per monolocale e fai da te).

Vuoi sapere quanto costa studiare all’Università Bocconi di Milano, alla Cattolica o allo Iulm? Lo abbiamo approfondito qui.