Dal 20 al 23 luglio Roma ospiterà la quinta edizione di Videocittà, festival della visione ospitante le forme tecnologicamente più avanzata dell’audiovisivo e delle arti digitali in generale. Dunque, anche gli nft. È qui che si inserisce la collaborazione della startup Reasoned Art, co-curatrice della mostra site specific Presente Futuro, pensata per rintracciare il “legame invisibile tra l’oggi e il domani”. La mostra esporrà opere che vanno dal video alla performance, dalla memetica al 3D, fino all’Intelligenza Artificiale.
Giuseppe Lo Schiavo, Dicotomica
La kermesse, ideata da Francesco Rutelli con la direzione creativa di Francesco Dobrovich, si terrà negli spazi di Opificio 41, all’interno dell’area del Gazometro. Un’esperienza immersiva, fra installazioni, live, videoarte, virtual reality, talk formativi e divulgativi e iniziative dedicate ai più piccoli.
Giovanni Motta, Under the Rock
Un tempo per trovare soluzioni
Per Giulio Bozzo, Edoardo Durante e Ivan Quaroni (Reasoned Art) e Antonella di Lullo (Videocittà) l’urgenza di questa mostra c’è perché è necessario “progettare un nuovo futuro”. E il presente è “l’unico tempo per poter formulare soluzioni: l’arte digitale è un laboratorio per l’analisi delle criticità attuali, l’elaborazione e la sperimentazione di nuove soluzioni”. Per i curatori è difficile immaginare un futuro non distopico: il domani trasmette un sentimento di catastrofe, prefigurando un pianeta prossimo a diventare una landa desolata.
Fabio Giampietro, Insider Framing
Reasoned Art mette in mostra l’emotività generata dalle opere
Un salto nel futuro di certo lo si potrà fare grazie alla startup di intelligenza artificiale Emotiva. La giovane impresa, specializzata nella misurazione e nel riconoscimento degli stati attentivi e affettivi degli esseri umani ha sviluppato una misurazione oggettiva dell’impatto emotivo che un’opera è in grado di generare sul pubblico: l’Indice di Stendhal. Questa metrica sarà applicata a ogni opera presente in mostra e visibile sul sito di Reasoned Art.
Emanuele Dascanio, Where the Soul
In mostra ci saranno artisti internazionali come Extraweg, Esteban Diacono e Scorpion Dagger, come anche protagonisti italiani della scena globale della “rivoluzione NFT”. Presenteranno lavori inediti star come Skygolpe, Fabio Giampietro, Giovanni Motta, ma anche nomi in ascesa come Marco Zagara, Nicola Caredda e Lorenza Liguori.
Lorenza Liguori, Ara Pacis
All’interno di Agorà, il format pensato per creare una connessione tra l’industria creativa del territorio e diversi talent scout internazionali e nazionali, Reasoned Art terrà una masterclass sull’arte digitale tenuta da Giulio Bozzo, ceo & founder, Andrea Marec, cfo & co-founder, e Andrea Salomone, chief growth officer.
Emanuele Dascanio, Where the Soul
Sempre venerdì, alle ore 20.30, Giulio Bozzo sarà ospite del talk La rivoluzione NFT nell’arte: contesto e scenari futuri, insieme a Serena Tabacchi, Scorpion Dagger, Amelia Tomasicchio e Valentino Catricalà.
Fabio Giampietro, Insider Framing
Chi saranno gli artisti in mostra?
Marcello Baldari, Tommaso Buldini, Nicola Caredda, Scorpion Dagger, Emanuele Dascanio, Esteban Diacono, Jan Hakon Erichsen, Extraweg, Fabio Giampietro, Filippo Ghisleri, GLOS Giuseppe Lo Schiavo, Lorenza Liguori, Giovanni Motta, Parallel Studio, Niro Perrone, Giuseppe Ragazzini, Fabiola Sangineto, Skygolpe, Giuseppe Veneziano, Marco Zagara.
Giuseppe Veneziano, L’ultimo Selfie