I beni culturali sono beni inestimabili dell’archeologia, della letteratura, della tradizione, dell’architettura che, almeno apparentemente, in forza di un valore intangibile ed intrinseco e di una infungibilità, si sottraggono ad ogni tentativo di quantificazione economica.
Sono beni, in altre parole, che pur localizzati in un certo territorio o detenuti da determinati soggetti appartengono al patrimonio dell’umanità e come tali sfuggono ad ogni precetto economico o logica di mercato.
Tuttavia, anche indirettamente, questi beni, al di là del loro valore simbolico e culturale, sono idonei a generare un indotto economico di non poco conto.
Colosseo, quanto vale il monumento più celebre in Italia?
Un caso emblematico è rappresentato dal Colosseo. L’Anfiteatro Flavio, infatti, secondo quanto emerso da un recente studio presentato da Deloitte presso l’Acquario Romano, dal titolo “The value of an Iconic Asset. The economic and social value of the Colosseum”, non solo si conferma essere il monumento più visitato di Italia, nonché simbolo di Roma nel mondo, ma contribuisce in termini di Pil per 1,4 miliardi di euro all’anno all’economia italiana e come attrazione turistico-culturale ha un valore sociale pari a circa 77 miliardi di euro.
Il team di Deloitte che ha sviluppato questo studio si è concentrato, ai fini della valutazione economica del Colosseo, su alcuni criteri:
- contributo all’economia Italiana (dall’operatività e dal turismo indotto)
- valore d’uso indiretto – rappresentato dal piacere della sola vicinanza e vista di un’opera iconica
- valore sociale – vale a dire il valore rappresentato dall’esistenza di questo “simbolo” per la società.
Il Colosseo genera un valore d’uso indiretto, ovvero un valore intangibile, che influenza anche tutta una serie di parametri del mercato, come evidenziato dai prezzi delle unità immobiliari in prossimità del sito. Sulla base delle transazioni osservate nel mercato immobiliare nelle vicinanze dell’asset, osserva il team di Deloitte che ha curato lo studio, si può stimare che il valore d’uso indiretto del Colosseo sia pari a oltre 400 milioni di euro.
