L’incremento su base annua del 235% in Germania, del 100% in Singapore, del 65% negli Emirati Arabi Uniti
La pandemia ha dato un ulteriore impulso a tutti gli strumenti digitali che avevano iniziato a sviluppare gli assicuratori precedentemente
Questo trend colpisce anche la parte asiatica. Secondo GlobalData, i premi infortuni e malattia dovrebbe crescere da 157,6 miliardi di dollari nel 2019 a 240,1 miliardi di dollari nel 2023. Secondo i dati le assicurazioni di questo settore dovrebbero crescere a un tasso di crescita annuo composto dell’11,1% nel periodo 2019-2023, sostenuto da una popolazione di classe media in espansione con un crescente reddito disponibile. “La disparità degli standard di erogazione della sanità tra i mercati sviluppati e quelli emergenti della regione ha accelerato la domanda di assicurazioni private negli ultimi cinque anni, con un Cagr del 15,5%. Il miglioramento del tenore di vita, l’inflazione medica, l’espansione dell’assistenza sanitaria privata e l’ingresso di assicuratori stranieri sono alcuni dei fattori che contribuiscono alla crescita” dichiara Manisha Varma, analista assicurativo di GlobalData.
Questo trend è legato alla pandemia covid-19. Il virus ha infatti evidenziato come molti soggetti potenzialmente esposti non siano coperti da una polizza sanitaria. Questa esigenza si è particolarmente sviluppato soprattutto nei mercati assicurativi, dato che le istituzioni sanitarie pubbliche hanno dovuto far fronte ad un aumento della domanda, costringendo i cittadini a rivolgersi ad assicurazioni private per potersi curare. “Negli ultimi cinque anni, la digitalizzazione e il lancio di prodotti assicurativi specifici per le malattie hanno aiutato gli assicuratori ad ampliare la proposta di valore”, continua Varma.
Molte società avevano iniziato a puntare sulla digitalizzazione creando app per il consulto medico o dispositivi da indossare che consentono agli assicuratori di tracciare i dati biometrici. In questo modo le società riescono a creare prodotti ad hoc per i clienti. La pandemia, anche questa volta, ha dato un ulteriore impulso a tutti gli strumenti digitali. La consultazione medica digitale dal momento che si devono limitare i contatti sociali e mantenere le distanze è la soluzione migliore per continuare ad avere un contatto diretto con il proprio medico e restare al sicuro.
A gennaio 2020 in Cina (quanto era già scoppiata la pandemia), il numero di nuovi utenti della piattaforma digitale di consultazione sanitaria Ping An Good Doctor è aumentato di quasi il 900%.
L’analisi di GlobalData prevede che questo settore avrà importanti sviluppi che andranno a coprire anche gli infortuni a breve termine, oltre che le malattie. Questa crescita sarà inoltre sostenuta anche dalla domanda. La classe media dei mercati emergenti che invecchierà sarà sempre più avvezza alla tecnologia e invecchierà. I consulti online saranno dunque sempre più fondamentali per il futuro.