Poche motociclette di serie hanno raggiunto lo status mitico della Crocker, marchio americano di cui sono stati costruiti circa 110 esemplari a Los Angeles, in California, tra il 1936 e il 1942, ognuno unico. Sarà per la sua rarità, sarà per la qualità dei componenti, sarà per la sua bellezza, ma a distanza di quasi un secolo la Crocker fa ancora perdere la testa agli appassionati delle due ruote.
La storia della Crocker
La Crocker fu fondata da Albert G. Crocker, al 1346 Venice Blvd. Di Los Angeles nel 1936, con un unico obiettivo: creare la moto da strada più veloce, leggera, potente e sofisticata che si era mai vista in circolazione. Sfortunatamente, si trattava di un’ambizione che alla fine si rivelò incompatibile con la realizzazione di profitti, per via della sua insistenza sull’utilizzo di materiali e componenti di alta qualità. Costretto a competere sul prezzo con le ben più grandi Harley-Davidson e Indian, è probabile che Crocker perdesse denaro su ogni moto venduta. La Seconda Guerra Mondiale accelerò la fine della breve ma intensa storia della Crocker. Con gli sforzi necessari per sostenere le truppe americane, non c’era più spazio per costruire quei gioiellini che per cinque anni avevano conquistato l’America.
Prezzo alto, prestazioni elevate
I bicilindrici a V Crocker erano costosi da produrre e da acquistare: la De Luxe da 61 pollici cubici costava 515 dollari nel 1941. In confronto, la Harley EL Knucklehead dello stesso anno costava solo 425 dollari. Ma la ricompensa era un livello di prestazioni che i proprietari delle moto concorrenti potevano solo sognare. Crocker offrì un rimborso a qualsiasi proprietario che avesse perso una gara contro una Indian o una Harley di serie, e la leggenda narra che non dovette mai pagare. Si ritiene che oggi sopravvivano solo circa 65 motociclette Crocker, la maggior parte delle quali sono la versione Small Tank da 2-1/2 galloni e la successiva Big Tank da 3-1/2 galloni, di cui solo 38 sono state prodotte prima che Crocker smettesse di produrre motociclette.
Una moto fatta per l’asta
Anche per la rarità, oggi le Crocker sono tra le moto più ambite dagli appasionati. A sancire l’importanza della storia motociclistica del marchio americano è stata la casa d’aste Mecum, così da considerare le moto a stelle e strisce al pari di marchi leggendari come Brough Superior e Vincent. Nel mondo dei motocicli, pochissimi sono quelli che per le case d’asta hanno valori superiori a 100 mila dollari, così che Crockers, con i valori che arrivano a sfiorare il milione di dollari, sono una sorta di anomalia. Nel 2019 una Crocker Small Tank del 1936 è stata venduta per un nuovo record di 750 mila dollari.