Il Fondo garanzia prima casa consente ai giovani aspiranti mutuatari di accedere ai mutui al 100% con tassi agevolati
Polo: “Quello attuale è un periodo favorevole per i giovani (e non) che vogliono acquistare casa: i tassi sono in calo e l’offerta delle banche è competitiva”
Per chi desidera accendere un finanziamento e ha meno di 36 anni, la Legge di bilancio 2024 ha confermato per l’intero anno il Fondo di garanzia prima casa, che consente di accedere a mutui al 100% con tassi agevolati. “Si tratta di una grande opportunità soprattutto per i ragazzi che non hanno a disposizione un anticipo per l’acquisto dell’immobile e, quindi, devono chiedere alla banca un mutuo che copra il 100% del valore dell’acquisto”, spiegano gli esperti di Facile.it, che We Wealth ha intercettato per scoprire quali banche offrono attualmente le condizioni più competitive per i giovani, a tasso fisso e a tasso variabile.
Fondo di garanzia prima casa: come funziona
Il Fondo di garanzia prima casa, gestito da Consap, offre in generale una garanzia statale pari al 50% del valore dell’immobile per mutui volti all’acquisto o alla ristrutturazione della prima casa dall’importo inferiore a 250mila euro. Per determinati soggetti con un Isee inferiore a 40mila euro annui, la garanzia sale all’80% per mutui che superano l’80% del valore dell’immobile. Tra questi, troviamo under 36, coppie coniugate (o conviventi more uxorio) da almeno due anni, famiglie monogenitoriali con figli minori e conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.
Mutuo giovani: chi offre le condizioni migliori
Nella simulazione fornita da Facile.it ipotizziamo ora in un primo momento che un giovane con meno di 36 anni e un Isee inferiore a 40mila euro intenda sottoscrivere un mutuo al 100% con adesione al Fondo garanzia prima casa. Supponiamo che l’importo del mutuo, della durata di 25 anni, sia di 160mila euro (tanto quanto il valore dell’immobile, appunto). Optando per il tasso fisso, a offrire le migliori condizioni secondo Facile.it sono Banco Bpm (con cui la rata mensile si attesterebbe sui 747 euro per tutta la durata del finanziamento), Crédit Agricole Italia (744 euro), Banca Sella (763 euro), Intesa Sanpaolo (763 euro) e Webank (776 euro). Nel caso di un mutuo a tasso variabile, la migliore rata iniziale per un mutuo sottoscritto oggi viene offerta da Banca Sella (894 euro), seguita da Banco Bpm (909 euro), Banca Bper (912 euro), Webank (933 euro) e Banca Popolare Pugliese (928 euro).
In un secondo momento, facciamo riferimento a un mutuo con Ltv (Loan to value, ovvero il rapporto tra il mutuo richiesto e il valore dell’immobile, ndr) all’80%, senza la necessità di aderire al Fondo prima casa della Consap. In questo caso, a offrire le migliori condizioni a tasso fisso sono Crédit Agricole Italia (737 euro per tutta la durata del finanziamento), Banco Bpm (747 euro), Bnl (750 euro), Intesa Sanpaolo (763 euro) e Mps (754 euro). Per un mutuo a tasso variabile, la migliore rata iniziale per un finanziamento sottoscritto oggi è quella di Banco Bpm (923 euro), affiancata da Ing (876 euro), Mps (885 euro), Crédit Agricole Italia (906 euro) e Banco Desio (907 euro).
Mutuo giovani: come scegliere tra fisso e variabile
Meglio dunque fisso o variabile? Sebbene non esista in assoluto una soluzione giusta o sbagliata rispetto alla tipologia di tasso, in questo momento le banche stanno spingendo su quelli fissi con indici più bassi rispetto a quelli variabili. Quanto al Fondo di garanzia prima casa, si tratta di “uno strumento fondamentale per i giovani che vogliono comprare la prima abitazione”, osserva Andrea Polo, chief communication officer di Facile.it. Grazie a esso, gli under 36 “possono puntare a mutui di importo pari al 100% del valore dell’immobile da acquistare e al contempo ottenere tassi di interesse che, dati alla mano, sono pari a quelli dei mutui ordinari”, aggiunge l’esperto. “Quello attuale è un periodo favorevole per i giovani (e non) che vogliono acquistare casa: i tassi, trainati dalla diminuzione di Irs e Euribor, sono in calo e l’offerta delle banche è competitiva. Come sempre, il consiglio per chi è alla ricerca di un finanziamento è di confrontare le condizioni di diversi istituti di credito perché, a parità di importo, i tassi offerti potrebbero variare sensibilmente”, conclude Polo.
(Articolo aggiornato il 27 agosto 2024)