Ha battuto ogni più rosea previsione. La maglia con cui Diego Armando Maradona segnò il gol “Mano di Dio” è stata aggiudicata da Sotheby’s oggi 4 maggio 2022 per 9,3 milioni di dollari (7,1 milioni di sterline). La stima di partenza, pur elevata, si era fermata alla forchetta di 5-8 milioni di dollari (4-6 milioni di sterline). È la cifra più alta mai realizzata da qualsiasi cimelio nella storia dello sport. Può esserne felice Paolo Sorrentino, fresco di David di Donatello per il suo È stata la mano di Dio.
L’acquirente si è assicurato un pezzo di storia. Indossando questa maglietta infatti il venticinquenne pibe de oro segnava – era il 22 giugno 1986 – quello che poi fu ribattezzato “il gol del secolo” o “la Mano di Dio”. La partita era quella dei quarti di finale della coppa del mondo fra Argentina e Inghilterra. Una gara incandescente, sulla quale ancora riecheggiavano le vicende belliche delle Isole Malvine (Guerra delle Falkland: 2 aprile 1982-14 giugno 1982, vinta dall’Inghilterra). La casacca proviene dalla collezione del centrocampista Steve Hodge, colui che inintenzionalmente passò a Maradona la palla con cui il campione mise a segno la celebre rete di mano.
«Questa maglia storica è un ricordo tangibile di un momento importante non solo per la storia dello sport, ma per la storia del XX secolo», commenta Brahm Wachter, Sotheby’s Head of Streetwear and Modern Collectables. «Nelle settimane successive all’annuncio dell’asta siamo stati inondati dalle richieste dei fan e dei collezionisti. Durante il periodo di esposizione pubblica del lotto l’emozione dei visitatori era palpabile, e si è protratta fino ai giorni dell’asta (che si è tenuta online dal 20 aprile al 4 maggio 2022, ndr)».
Con ironia della sorte, è toccato proprio a Sotheby’s Londra mettere all’asta il cimelio simbolo di quella beffa vecchia 36 anni, ammessa dallo stesso Diego nella sua autobiografia. Ancora una volta, il giocatore più forte della storia ha superato ogni aspettativa.