Si è trattato solo di un teaser, di uno stralcio veduto nell’anteprima della sfilata cruise 2023. Ma il messaggio è chiaro. A distanza di dieci anni, Louis Vuitton potrà vantare nuovamente la firma di Yayoi Kusama. L’artista nipponica amata in tutto il mondo per il suo uso ripetuto di fantasie puntiformi, tentacolari e superfici riflettenti collaborerà alla creazione di una capsule collection del marchio simbolo del lusso mondiale.
Le grafie ossessive dell’artista giapponese hanno fatto il loro debutto in LV nel 2012, sotto la direzione creativa dell’enfant terrible Marc Jacobs, non nuovo alle contaminazioni fra tradizione e arte più selvaggiamente pop (si pensi a Takashi Murakami). In quell’occasione la Kusama entra nell’immaginario del brand, stravolgendo le sue classiche borse Keepall, Neverfull, Papillion, Speedy. Oggi quegli oggetti sono diventati pezzi da collezionismo, e chi li vende realizza regolarmente un lauto guadagno.
Così, la società ha deciso di lanciare un’altra collezione speciale, per la gioia dei collezionisti. Stavolta non si tratterà solo di pelletteria, ma anche di abiti, come visto in passerella. Le fantasie oniriche della Kusama andranno ad arricchire anche i capi di vestiario disegnati da Nicolas Ghesquière.
Una delle opere più celebri dell’artista, Infinity Mirrored Room, si è unita alla borsa Twist e Dauphine tramite sfere in rilievo.
La società fa fatto sapere che «queste borse esclusive sono una reinterpretazione degli ossessivi puntini dell’artista, sia sui modelli più classici che in quelli di nuova produzione. Un primo assaggio della collaborazione che a partire da gennaio 2023 riguarderà tutte le categorie merceologiche del marchio».
L’anteprima della collezione si è tenuta presso il Salk Institute di San Diego lunedì 16 maggio 2022.