La costruzione della reputazione di brand richiede tempo, fatica, dedizione. Il Global RepTrak 100, nella sua edizione 2021, ha analizzato 2000 società globali, assegnando a ciascuna un punteggio fra 0 e 100. Il valore riflette non solo quanto di buon grado il consumatore è disposto ad acquistarne un prodotto o un servizio, ma anche quanto sia incline a consigliarlo, e in generale la fiducia riposta nel marchio. La classifica considera solo aziende con ricavi globali superiori ai due miliardi di dollari.
Anche nel 2021, per il secondo anno consecutivo, al numero uno della top ten dei marchi più affidabili si piazza
Lego. La fabbrica degli adorabili mattoncini colorati – impresa familiare – raggiunge il ragguardevole punteggio di 80,4 (da ottanta la reputazione è considerata eccellente). «Nell’anno della pandemia abbiamo dato la priorità ai nostri valori», afferma il ceo del gruppo Niles B Christiansen. «Essere capaci di avere un impatto positivo sulla vita delle persone ci motiva ogni giorno». Al secondo posto,
Rolex. Il marchio simbolo dell’orologeria di lusso su larga scala si guadagna la fiducia dei consumatori, che le assegnano il punteggio di 79,6. Rolex è amata per la qualità dei suoi prodotti, e fra il 2016 e il 2019 è stata salda al timone della classifica.
Anche nel 2021, per il secondo anno consecutivo, al numero uno della top ten dei marchi più affidabili si piazza
Lego. La fabbrica degli adorabili mattoncini colorati – impresa familiare – raggiunge il ragguardevole punteggio di 80,4 (da ottanta la reputazione è considerata eccellente). «Nell’anno della pandemia abbiamo dato la priorità ai nostri valori», afferma il ceo del gruppo Niles B Christiansen. «Essere capaci di avere un impatto positivo sulla vita delle persone ci motiva ogni giorno». Al secondo posto,
Rolex. Il marchio simbolo dell’orologeria di lusso su larga scala si guadagna la fiducia dei consumatori, che le assegnano il punteggio di 79,6. Rolex è amata per la qualità dei suoi prodotti, e fra il 2016 e il 2019 è stata salda al timone della classifica.
Medaglia di bronzo per la nostra
Ferrari (78,8), che si avvicina tenacemente alla pole position. Della casa di Maranello piacciono la sua performance finanziaria e la capacità di leadership. Al quarto posto figura il gruppo tedesco
Bosch (78,1). Al quinto, un marchio iconico:
Harley Davidson. Le due ruote più rock sono arrivate in top ten per la prima volta: un vero e proprio balzo di 15 posizioni (l’anno scorso erano al numero 20). Un dettaglio: l’azienda è al terzo posto nella generazione dei boomer (i nati fra il 1946 e il 1964). Il sesto posto è della giapponese
Canon (77,6) per il suo impegno nella produzione, nei servizi e nella governance.
Al numero sette un marchio sportivo fra i più apprezzati, il tedesco Adidas (77,6), che si guadagna la fiducia dei consumatori per i miglioramenti riportati in tutte le sue aree di business leadership e governance incluse. Segue la Walt Disney Company (77,5), l’unico gruppo media presente nelle prime dieci posizioni. È inoltre l’unico gruppo ad aver ottenuto la valutazione di “eccellente” per la performance finanziaria. Al nono posto, Microsoft (77,1), che per l’ottavo anno consecutivo ottiene il riconoscimento di brand affidabile. La valutazione del gruppo si aggira intorno a mille miliardi di dollari. Chissà se dopo il divorzio fra Bill Gates e Melinda French la reputazione della società subirà scossoni. Infine, chiude la classifica la giapponese Sony (77), molto forte nelle iniziative legate all’ambiente.
La costruzione della reputazione di brand richiede tempo, fatica, dedizione. Il Global RepTrak 100, nella sua edizione 2021, ha analizzato 2000 società globali, assegnando a ciascuna un punteggio fra 0 e 100. Il valore riflette non solo quanto di buon grado il consumatore è disposto ad acquistarne u…