Cos’è la corporate governance
Con l’espressione “corporate governance” si intende l’insieme di regole (giuridiche e non) volte a disciplinare le relazioni tra i soggetti che partecipano variamente allo svolgimento dell’attività di una società (principalmente, gli azionisti e il management) e a tutelarne i rispettivi interessi, oltre che quelli dei cosiddetti stakeholders (ovverosia dei soggetti coinvolti nell’organizzazione e/o nel progetto aziendale), sempre nell’ambito del perseguimento degli obiettivi sociali.
La corporate governance nelle imprese familiari
Nelle imprese a carattere familiare la tematica della corporate governance ha assunto rilevanza solo in epoca recente, essendosi ritenuto per lungo tempo – erroneamente – che l’approfondimento di detto argomento per tali tipologie societarie non fosse particolarmente significativo.
In realtà, la materia della governance risulta essere molto più complessa e insidiosa proprio nelle aziende familiari, a causa dell’intersezione tra i diversi sistemi afferenti all’impresa, alla famiglia e al patrimonio, e proprio in tale ambito riesce addirittura a esprimere al meglio le sue potenzialità.
La scelta degli strumenti di governance
La scelta degli strumenti di governance per la strutturazione del processo di passaggio generazionale nelle imprese di famiglia si presenta allora assai delicata, poiché deve conciliare la volontà dell’imprenditore uscente con le aspettative della generazione entrante (con o senza velleità di subentro al vertice del controllo del business).
Del resto, il sistema di governance che viene così individuato non può che essere “su misura” e personalizzato in base alle caratteristiche specifiche sia dell’azienda sia della famiglia che affronta la transizione.
I diversi strumenti di corporate governance messi a disposizione dal sistema giuridico italiano possono essere infatti variamente utilizzati – anche (e soprattutto) in combinazione tra loro – per la pianificazione del passaggio generazionale nelle imprese familiari, armonizzando sia le esigenze del genitore/imprenditore, sia quelle dei successori, nella misura in cui questi ultimi siano interessati ad amministrare l’azienda, ovvero vogliano partecipare al business di famiglia senza tuttavia assumere ruoli gestionali.
In pratica, la combinazione sapiente degli strumenti di corporate governance consente di fornire soluzioni ad hoc perfettamente calibrate sulla situazione specifica della famiglia e dell’impresa e in grado di rispondere “su misura” a esigenze e obiettivi propri e non omologabili.
Qual è una struttura di governance efficace?
Una struttura di governance efficace è dunque quella che – attuata tempestivamente e non in situazioni di emergenza – consente, da un lato, alla famiglia proprietaria di formulare la propria visione rispetto allo sviluppo del business aziendale e, dall’altro, al management (familiare o esterno) di perseguire tale visione, sempre nel rigoroso rispetto delle regole di trasparenza, di responsabilità delle scelte operate e di conformità alle norme di legge.
È di tutta evidenza che le decisioni di governance in grado di ripercuotersi trasversalmente sull’impresa, sul patrimonio e sulla famiglia sono quelle emotivamente più complesse; ma, laddove attentamente elaborate e implementate, costituiscono la chiave di volta in grado di consentire il passaggio del testimone tra le generazioni, garantendo la trasmissione del patrimonio, il valore dell’impresa e l’unità della famiglia.
