I più numerosi appuntamenti che popolano il calendario delle case d’asta sono senz’altro quelli dedicati ai gioielli. Segno di un mercato avido di preziosi e riserve di valore in tempi di inflazione montante. L’ultima Christie’s Jewels Online (tenutasi dal 31 maggio al 10 giugno), pur non registrando roboanti record, ha confermato la tendenza in atto per i gioielli più ricercati, anche online, totalizzando 3.502.674 dollari, ovvero il 123% del valore dei lotti offerti e vendendo il 97% dei pezzi in asta.
I paesi collegati sono stati 32. Oltre un decimo (11%) dei registrati era nuovo: il trend continua a essere crescente. Top lot della vendita è stato un anello con diamante rosa da 0,84 carati (foto di apertura), venduto per 126.000 dollari. I diamanti rosa – rarissimi – sono fra i più apprezzati dalla fascia high-end del mercato.
In via di rafforzamento la domanda anche per i diamanti incolori, tornata a crescere dopo la battuta d’arresto pre-pandemica. Un anello con diamante con taglio marchese (3,61 carati) è stato venduto per 63.000 dollari, mentre un altro (taglio smeraldo) da 3,84 carati della proprietà della collezionista, mecenate e storica dell’arte newyorkese Sondra Gilman (1926-2021) ha ottenuto 56.700 dollari.
In catalogo, anche parte dei gioielli della collezione di Claire Y. Holland (1933-2021). Ne facevano parte un cofanetto porta gioie art deco decorato con diamanti e gemme varie di Strauss, Allard & Meyer, passato di mano per 56.700 dollari, più che quadruplicando la parte della forchetta di stima iniziale.
Un bracciale con diamanti e cristallo di rocca di Seaman Schepps, venduto per 18.900 dolllari;
Un paio di orecchini Chanel con zaffiri, volati via per 10.710 euro.
Gli splendidi orecchini Tiffany & Co. Paloma Picasso del 1989 sono stati battuti a 8.820 dollari, più che raddoppiando la stima bassa di partenza.
Ha sfiorato i 24.000 dollari invece la collana Van Clef & Arple in oro giallo 18 carati e turchesi.