Secondo ColdweIl, il mercato immobiliare di fascia alta (luxury real estate) è in una posizione di forza e ci resterà anche nel 2023
Circa il 92% degli intervistati residente negli Stati Uniti sta valutando l’acquisto di un immobile all’estero, Italia inclusa
Secondo Gate-away.com, nel periodo compreso tra giugno e agosto 2022, le richieste maggiori hanno riguardato il Lago di Como (7,34% del totale), il Salento (3,84%), la Valle d’Itria (3.61%) e la Lunigiana (3,44%)
Negli ultimi due anni, le restrizioni legate ai viaggi internazionali avevamo indotto gli investitori facoltosi americani ad acquistare case di lusso entro i confini degli Stati Uniti piuttosto che all’estero. Con il via libera ai viaggi, però, si è riacceso l’interesse per le proprietà internazionali. E tra le destinazioni europee più ambite del 2022 c’è proprio l’Italia. Lo si apprende all’interno del report pubblicato da Coldwell banker global luxury, in collaborazione con Censuswide, Institute for luxury home marketing e Wealth-X.
Andamento del mercato immobiliare di lusso
Secondo gli esperti di ColdweIl, il mercato immobiliare di fascia alta (luxury real estate) è in una posizione di forza e ci resterà anche nel 2023. I prezzi delle case di lusso hanno registrato, infatti, un apprezzamento del 60% dal 2017 e l’incremento non accenna a fermarsi. Inoltre, circa il 92% degli intervistati residente negli Stati Uniti sta valutando, infatti, l’acquisto di un immobile all’estero. E le ragioni principali che spingono questo interesse sono rappresentate da: un dollaro Usa forte, l’aumento del costo della vita, l’incremento dei prezzi delle case e il clima politico interno.
Gli americani e la voglia di casa all’estero: in Europa e in Italia
Dopo lo stop del covid, nel 2022, la domanda repressa – unitamente alla ricerca di investimenti, diversificazione, stile di vita, fattori economici e persino l’incertezza politica – ha ricominciato così a spingere i benestanti americani a guardare altrove nel mondo per soddisfare le proprie esigenze immobiliari.
E tra i paesi europei più gettonati per acquistare case, secondo gli specialisti Coldwell Banker Global Luxury, c’è proprio l’Italia. “Le seconde case sono diventate il “plat du jour” in destinazioni europee come la Toscana, Barcellona e St. Tropez – si legge nel report – con l’Italia che rimane uno dei paesi più attrattivi per gli investitori stranieri grazie alla sua flat tax, ai prezzi delle case storicamente più bassi rispetto a quelli degli Stati Uniti e al tasso di cambio favorevole”.
“Sia il mercato immobiliare residenziale sia quello commerciale quello offrono numerose opportunità di investimento ai cittadini internazionali che vengono in Italia. Il governo ha anche introdotto dei programmi specifici per individui benestanti (Hnwi) che desiderano spostare la residenza in Italia acquistando una proprietà nel Paese – ha dichiarato Roberto Gigio, presidente e ceo di Coldwell Banker Italy – Negli ultimi due anni abbiamo ricevuto molte richieste da
potenziali acquirenti dagli Stati Uniti, che, a causa delle restrizioni, non hanno potuto raggiungere l’Italia. Fortunatamente negli ultimi mesi le cose sono cambiate. Quest’estate sono stati molti i clienti statunitensi che si sono rivolti alle nostre agenzie in Italia”.
Il forte interesse degli investitori internazionali per il mercato italiano nel periodo estivo era già stato anticipato da altri operatori. Nel trimestre giugno-agosto 2022 – secondo i dati elaborati dal portale immobiliare internazionale Gate-away.com – gli stranieri che avevamo scelto l’Italia per l’acquisto di una seconda casa erano cresciuti dello 0,24% a/a con americani, tedeschi e inglesi che restavano i principali interessati. Entrando nel dettaglio della classifica per nazioni, gli investitori degli Stati Uniti avevano registrato un rialzo del 29,6% (sul totale delle richieste del periodo) con un incremento del 16,91% rispetto al 2021, seguiti da quelli della Germania (con un +12,92% sul totale di richieste di periodo) e del Regno Unito (8,13%). Da rilevare poi che un forte balzo in avanti è arrivato registrato dai cittadini francesi: rispetto allo scorso anno le loro richieste sono cresciute del 32,27%.
Le destinazioni italiane più gettonate dagli investitori internazionali
Per quanto riguarda le zone, secondo Gate-away.com, nel periodo compreso tra giugno e agosto 2022, le richieste maggiori si sono registrate per il Lago di Como (7,34% del totale), il Salento (3,84%), la Valle d’Itria (3.61%) e la Lunigiana (3,44%).
Guardando le performance rispetto al 2021, la crescita maggiore è stata registrata dalla zona del Gargano con un +457,14% anno/anno delle richieste. Seguono l’Isola d’Elba con un +157% a/a, il Cilento con un +131,7% delle richieste, la Garfagnana (+87,5%) e il Chianti (+45,4%).
A livello regionale, invece, la Toscana si è confermata la metà ideale con un +19,23% del totale delle richieste, in crescita del 16% rispetto allo stesso periodo del 2021. Al secondo posto si colloca la Lombardia con un +11,7% (-1% a/a), mentre in terza posizione c’è la Puglia con un +8,23%. Sempre a livello regionale la crescita più sostenuta rispetto al 2021 è stata però registrata dalla Sardegna con un +73,87% a/a, seguita dalla la Valle d’Aosta (+40% a/a).