Come Leonardo da Vinci, con la sua la Testa d’Orso, si dimostrò essere all’avanguardia nell’arte della sua epoca, ora, nel 2021, gli Hackatao lo sono con la loro Testa d’Orso digitale. A legare i due artisti nel tempo e nello spazio, c’è anche il fatto che entrambi hanno lavorato a Milano. Gli Hackatao, che attualmente vivono sulle montagne che fanno da sfondo al capoluogo lombardo, sono originari di Milano, mentre Leonardo, come è risaputo, lavorò per molti anni alla corte degli Sforza. Al netto di questo legame, gli Hackatao, il cui nome nasce dalla fusione di due parole ‘Hack’, il piacere della scoperta, e ‘Tao’ che significa il divenire di tutto, sono parte integrante della rivoluzione della cripto arte, un movimento artistico nato da comunità basate sul web, dove lo spazio e il tempo non esistono più e dove i creatori possono rimanere anonimi, venendo giudicati solo per la loro arte.
Noah Davis, Specialista, Post War and Contemporary Art, Christie’s New York commenta: “Si può solo supporre che se Leonardo, il tecnologo per eccellenza del suo tempo, vivesse e lavorasse ora, sarebbe assolutamente affascinato dall’ascesa degli Nft e probabilmente ne conterebbe anche uno suo. Questa collaborazione segna un momento importante per gli artisti cripto-nativi come Hackatao, la cui arte sta ascendendo ai più alti livelli del mercato internazionale. Segna anche un momento incredibile per il Museum of Crypto Art (M○C△), dato che questa sarà la prima volta che il lavoro di Leonardo viene esposto nel metaverso. Mentre i vecchi confini tra esperienza vissuta e virtuale svaniscono, Christie’s continuerà a cercare nuovi modi per navigare l’affascinante sovrapposizione tra i due”.
La Testa d’Orso digitale sarà svelata da Christie’s King Street dal 3 luglio, come parte della view della Classic Week, visibile tramite l’app Aria AR. L’opera digitale è stata donata al The Museum of Crypto Art dove apparirà successivamente.