Il Btp valore in emissione fra 2 e il 6 ottobre offrirà una cedola minima garantita del 4,1% nei primi tre anni di vita e del 4,5% il quarto e il quinto anno. Lo ha annunciatoil ministero dell’Economia, completando l’ultimo tassello in vista dell’atteso sbarco sul mercato del nuovo titolo di Stato riservato ai piccoli risparmiatori. I tassi cedolari definitivi, a seconda della domanda potrebbero essere ritoccati verso l’alto, eventualità che, però, non si era verificata nel giugno scorso in occasione della prima emissione di Btp valore – che avevano raccolto un ottimo risultato: oltre 18 miliardi di euro.
Il Btp Valore, se verrà acquistato in emissione e mantenuto fino alla scadenza offrirà un ulteriore 0,5% finale, grazie al premio fedeltà.
Btp valore di ottobre 2023: il rendimento annuo medio
Considerando le sole cedole, il rendimento medio del Btp valore sarà del 4,26% lordo. Nel caso si mantenga il titolo in modo da beneficiare del premio fedeltà, il rendimento annuo aumenterà di un un ulteriore decimale, portando il totale al 4,36% lordo. Al netto della tassazione agevolata al 12,5%, il rendimento annuo netto del titolo proposto dal 2 ottobre sarà del 3,82%.
Il 4,36% lordo è un buon rendimento per un titolo di Stato italiano a cinque anni? Considerando il rendimento di mercato sul secondario, al 29 settembre pari al 4,19%, si parla di un piccolo “premio” di 17 punti base. In altre parole, al netto delle commissioni di acquisto, il Btp valore oggi renderebbe ogni anno circa lo 0,2% in più rispetto a un normale Btp a cinque anni – a patto di mantenerlo fino alla scadenza. Il premio di questa nuova emissione di Btp, di conseguenza, è paragonabile a quello che era stato offerto lo scorso giugno (in rapporto alle condizioni di mercato di allora). Il Btp valore emesso a giugno offriva un rendimento lordo annuo, nei quattro anni e considerando il premio fedeltà, del 3,75% lordo. Nel, frattempo, però, i rendimenti dei titoli di Stato sono aumentati un po’ ovunque in Europa.
Oltre il rendimento: a cambiare è la cadenza delle cedole
Un’altra differenza introdotta dal Mef con la nuova emissione di questo ottobre 2023, è che il nuovo Btp valore pagherà le cedole su base trimestrale: un’idea che, secondo la campagna di comunicazione lanciata dal governo, dovrebbe allettare di più chi cerca “un’integrazione” al reddito. Il precedente Btp valore pagava cedole ogni sei mesi, così come il Btp Italia indicizzato all’inflazione.
Per prenotare il Btp valore è sufficiente disporre di un home banking abilitato alle funzioni di trading, oppure recarsi allo sportello bancario o postale. Il taglio minimo d’acquisto è pari a 1.000 euro.
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