Il ministero dell’Economia ha annunciato le caratteristiche di un nuovo Bot a 12 mesi che verrà messo in asta il prossimo 13 giugno, per un controvalore massimo di 7,5 miliardi di euro.
Per presentare la richiesta c’è tempo fino al prossimo 11 giugno e, come sempre, sarà possibile farlo attraverso il proprio home banking abilitato alle funzionalità di trading, oppure presso gli sportelli bancari e postali.
Considerando il rendimento dei titoli di Stato italiani a un anno, al 7 giugno, il Bot in questione potrebbe avere offire un ritorno lordo del 3,6% (al netto delle imposte si tratterebbe del 3,15%). Di seguito le caratteristiche dell’emissione comunicate dal Tesoro.
Descrizione Bot | Dettaglio |
Durata (mesi) | 12 |
Durata (giorni) | 364 |
Codice ISIN | (da attribuire) |
Tranche | 1ª |
Data emissione | 14/06/24 |
Data scadenza | 13/06/25 |
Importo offerto (€) | 7500000000 |
La funzione dei Bot in Portafoglio
I Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) rappresentano un’opzione di investimento a breve termine con un livello di rischio inferiore rispetto ai Btp a lunga scadenza. La loro funzione all’interno di un portafoglio è particolare: poiché il capitale investito viene recuperato entro 12 mesi al massimo, i Bot si presentano come un’alternativa alla liquidità mantenuta nei conti bancari. La loro breve durata aiuta a stabilizzare il valore di mercato, riducendo l’incertezza sul loro valore in caso di vendita anticipata. A differenza dei Btp, i Bot non pagano interessi periodici; il loro rendimento deriva dalla differenza tra il prezzo di acquisto e il valore di rimborso, che avviene al valore nominale (100). Questa caratteristica li classifica come titoli “a sconto”, poiché vengono acquistati a un prezzo inferiore rispetto al loro valore nominale.
Dal punto di vista fiscale, i rendimenti dei Bot e dei Btp sono soggetti a un’aliquota del 12,5%, inferiore rispetto al 26% applicato ai conti deposito e ad altri investimenti non legati ai titoli di Stato o ai buoni fruttiferi. Questo regime fiscale agevolato per i Bot è un fattore da considerare quando si confrontano i rendimenti lordi di altre forme di investimento. Tuttavia, è consigliabile diversificare adeguatamente gli investimenti, includendo anche altri titoli emessi dallo Stato italiano, specialmente se il portafoglio è già fortemente orientato verso i Btp.
Per approfondire il confronto su Bot e Btp, puoi leggere questa guida.