Nasce Rancilio Cube, la Sicaf che investe in SpaceX

È nata Rancilio Cube Sicaf spa. La società di investimento a capitale fisso, vigilata da Banca d’Italia, raccoglie tutti gli investimenti di venture capital internazionale realizzati direttamente in dieci anni e già detenuti dalla società veicolo Cube3 srl.
La nuova società possiede un portafoglio comprendente 54 posizioni dirette e 56 fondi di venture capital su scala globale. Fra gli investimenti, figurano posizioni in SpaceX, Coach Hub, Tier, SumUp, Omaze, Rapyd, N26, Brex e nelle italiane Treedom, Casavo. La creazione della società ha già visto un aumento di capitale in denaro di 13 milioni di euro. Questo incremento fa parte di un più ampio programma di 30 milioni di euro di raccolta da eseguirsi nei prossimi tre anni. Tra i fondi in cui Rancilio Sicav ha investito figurano invece Speedinvest, Earlybird, HV, Lake Star, Seedcamp e Hoxton Venture in Europa, Firstmark, Bessemer, Gsquared, Zetta, Better Tomorrow in USA, Glilot, Hetz e Jibe in Israele.
La società si propone come aggregatore di esperienze esclusive di venture capital internazionale e si rivolge ad investitori professionali e family office. Rancilio Cube Sicaf spa adotta un modello innovativo di funzionamento che non prevede commissioni di performance o di gestione, ma la sola condivisione dei costi di esercizio della società in modo proporzionale alla tabella di capitalizzazione.
Nel consiglio di amministrazione della società siedono Graziella Capellini (chairwoman), Irene Mastelli, Sara Kraus, Alessandro Piccioni, Luca Rancilio (amministratore delegato). Il collegio sindacale è invece composto da Stefania Trezzini (anche con funzioni di presidente), Laura Puddu e Marco Reggiori.
Il team di gestione è guidato da Massimo Ruffoni e Francesco Ghedini. Francesco dell’Elmo supporta le attività del family office della famiglia Rancilio.
Per Luca Rancilio si tratta di «un passaggio epocale» la famiglia è infatti passata «da una impresa manifatturiera ad investimenti finanziari e da questi a disegnare una strategia di investimento nello spazio internazionale del venture capital». La famiglia Rancilio «ha sempre creduto nell'innovazione e nella dimensione globale di azione, gli stessi ingredienti presenti nel portafoglio della Sicaf appena costituita».
Tra gli investitori, molte famiglie italiane che attraverso Rancilio Cube Sicaf ottengono esposizione al venture capital internazionale, figurano i family office della Famiglia Todini, di Claudio Tavazzani, Anna Siccardi, Federico Mussetto e altre famiglie italiane.
L’operazione è stata curata dallo studio Annunziata & Conso. Lo studio Zabban Notari e Rampolla, ha curato le delibere di costituzione e aumento di capitale della Sicaf.