A fianco del cliente a 360°. Quella offerta da BNL BNP Paribas Life Banker è una consulenza evolutiva che non si accontenta di tenere il passo con i trend di mercato, ma punta ad una statura di relazione profondamente radicata sui valori di responsabilità, consapevolezza e conoscenza. Ecco che il life banker è presente in tutte le fasi della “vita dei nostri clienti”, commenta Ferdinando Rebecchi, responsabile Life Banker, grazie alla “possibilità di soddisfare le esigenze di risparmio e allo stesso tempo di essere vicino al cliente nel momento in cui ha necessità di un mutuo, di un’assicurazione, di pianificare un passaggio generazionale o una successione, di un noleggio auto a lungo termine, di un leasing come di un servizio di factoring, fino ad arrivare al real estate.”
Il perché di una piattaforma aperta
Una piattaforma aperta e integrata al servizio di privati e aziende, del cui successo, aggiunge Rebecchi, “è complice l’essere parte di un Gruppo, quello di BNP Paribas, globale e solido, fonte di una riconosciuta expertise e nella cui offerta sono presenti attività fortemente diversificate tra loro.”
“BNL BNP Paribas Life Banker gestisce oggi una massa di circa 7,5 miliardi di total asset, di cui ca 1,4 mld rappresentati da impieghi.”
Un modello olistico: il consulente per la vita
Education su tematiche patrimoniali, pedagogia, ascolto e supporto anche psicologico/emotivo. Questi gli ingredienti soft per un’attenzione a 360° che il Life Banker dedica al proprio cliente, oltre a punti fermi come obiettivi di investimento e propensione al rischio. Una ricetta che, durante il contesto di crisi sanitaria, finanziaria e sociale dell’anno in corso, offre un valore aggiunto e rafforza il rapporto tra il cliente e il suo consulente di fiducia. Il modello olistico offerto da BNL BNP Paribas Life Banker è inteso, infatti, come sviluppo della consulenza finanziaria a consulenza patrimoniale e ‘di vita’. Un’evoluzione, afferma Luca Romano, deputy head Life Banker, che è resa possibile grazie a un’integrazione orizzontale – tra i vari asset gestiti dal life banker – e verticale nel rapporto con il cliente.
Tra evoluzione normativa e digitale: il ruolo della fiducia
Con la recente direttiva europea MiFID2 e la forte evoluzione digitale, il mondo della consulenza finanziaria sta affrontando sfide ad una velocità sempre più incalzante. “Per chi le saprà cavalcare”, riporta sempre Rebecchi, queste prove “rappresentano una straordinaria opportunità per consegnare al cliente un servizio a più alto valore aggiunto (e non solo più trasparente), e per affermare definitivamente la rilevanza sociale e la reputazione di una professione che si distinguerà e caratterizzerà sempre di più per il suo tasso di professionalità, disponibilità, rigore e tutela degli interessi e delle aspettative dei clienti.”
Se la normativa diventa sempre più stringente e obbliga a una severa e completa disclosure, e il digitale offre benefici cui il cliente non è più disposto a rinunciare, la fiducia cliente-consulente è via via più importante. Un rapporto costruito su relazione, conversazione e informazione e che per BNL BNP Paribas Life Banker significa “trasparenza, canali di comunicazione aperti e prossimi, liquidità del tempo e dello spazio.”