Oro scolpito dalla natura da Christie’s
Gioielli, amuleti magici, oggetti di devozione, monete… fin dalla preistoria l’oro ha fatto parte della storia dell’umanità. Forse anche le mie personali passioni per dipinti italiani di alta epoca e gioielli non è altro che una grande attrazione verso l’oro. A Ginevra Christie’s presenta una collezione di 17 pepite d’oro alla fine della prossima asta di gioielli online: oro scolpito dalla natura, e si perde facilmente la testa frastornati dalla magia di questi straordinari oggetti.
Si pensi alle pietre dell’erudito cinesi, che da sempre ispirano contemplazione ed armonia, o alle gogottes francesi, o anche alle meteoriti… Si cerchi di immaginarle in oro: un magnetismo che cattura emozioni e intelletto allo stesso tempo.
Christie’s, Ginevra (online, chiude il 16 novembre), lotto 359, Pepita d’oro, 13,6 x 5,8 x 2,8 cm., peso 589 gr., stima 40.000-60.000 franchi svizzeri
Pepite d’oro giganti, una magnificenza della natura
Sembrano così irreali, che ne ho parlato con James Hyslop, direttore del dipartimento di scienze e storia naturale della casa d’aste: mi conferma che queste straordinarie pepite sono state trovate così in natura, alcune volte magari ne è stata rimossa la pietra o i quarzi che ne hanno favorito la formazione per mostrarne la struttura cristallina, lasciando unicamente l’oro com’era. Il lotto 359, ad esempio, proveniente dall’Alaska, ha rimanenze di quarzo e limonite, mentre il 358, australiano e quasi 8 chilogrammi in poco più di 17 cm. di larghezza, ha quarzi e conglomerati di ferro al suo interno.
Christie’s, Ginevra (online, chiude il 16 novembre), lotto 362, Oro in formazione cristallina su quarzo, 12,4 x 8,8 x 2 cm., peso 175 gr., stima CFH 50.000-80.000; lotto 364, Oro in formazione cristallina su quarzo, 18,6 x 11 x 1,8 cm., peso 631 gr., stima CFH 80.000-120.000
Lotto 365, Oro in formazione cristallina su quarzo, 19,7 x 12,5 x 2,6 cm, peso 682 gr., stima CFH 50.000-80.000
Christie’s, Ginevra (online, chiude il 16 novembre), lotto 358, The Twilight Gold Nugget, 17.3 x 11.9x 11.1 cm., peso 7,781 gr., stima CFH 500.000-800.000
Esplosioni di cristalli d’oro su quarzo, per la gioia dei collezionisti
Dalla California vengono straordinarie esplosioni di cristalli d’oro su quarzo: l’oro si appoggia alla pietra ospite come muschio o lichene, e sembra crescere come un albero di corallo, con una preziosità raramente vista che ricorda foreste incantate. Queste sono le formazioni che James preferisce: sembrano fragili pizzi ma in realtà il metallo è robusto, e tenerle in mano aiuta a capire la frenesia della corsa all’oro dei secoli scorsi. Al di là del loro valore monetario – l’oro è oro – è forte il desiderio di possedere queste opere d’arte della natura.
Christie’s, Ginevra (online, chiude il 16 novembre), lotto 374, The Golden Aussie Gold Nugget, 26.2 x 18.1 x 7.4 cm., peso 8,291 gr., stima CFH 700.000-1.000.000
Il peso dell’oro ovviamente influenza il valore della pepita, e in casi in cui l’esemplare sia di gran lunga più bello del corrispettivo fuso in lingotto – come in questa collezione – il prezzo raggiunto in asta è spesso di molto superiore al valore dell’oro al grammo pubblicato in quel momento, il record è più di dieci volte. Il collezionista tipico in realtà non c’è, a dimostrazione che la fascinazione per l’oro è universale.
Seguono questa tipologia di oggetti persone che amano scienze naturali e meteoriti, amanti di gioielli, collezionisti d’arte e in particolare di scultura, investitori. Ginevra e la stagione delle aste di gioielli e orologi è stata sentita come la sede naturale ed appropriata per questa collezione, perché in questi ultimi anni sempre di più si sono visti collezionisti attivi in entrambe le categorie.
D’altra parte le gemme non sono forse anche opera della natura?
Alla domanda di quale fosse la pepita più rara del gruppo, James Hyslop risponde senza esitazione indicando l’ultimo lotto, la pepita chiamata Golden Aussie: scoperta in Australia nel 1980, supera gli otto chilogrammi di peso.