158 miliardi di dollari raccolti: il finanziamento globale di start-up ha raggiunto 158,2 miliardi di dollari in questo trimestre – un aumento del 105% rispetto ai 77 miliardi di dollari del terzo trimestre 2020. Dato in continuità con gli ultimi due trimestri che sono stati rispettivamente il primo e il secondo trimestre in termini di raccolta negli ultimi dieci anni.
409 deal da più di 100 milioni di dollari: il numero di mega-rounds da più di 100 milioni di dollari ha raggiunto il massimo storico per il quinto trimestre consecutivo. Questi round di finanziamento se da una parte rappresentano solo il 4% del numero globale di deal, dall’altra pesano per il 58% del totale dei dollari di finanziamento. Nell’ultimo trimestre la raccolta imputabile a questi mega round è stata di 91 miliardi di dollari, più del doppio di un anno fa e il 7% in più rispetto al record di $85.2B dello scorso trimestre.
72 miliardi di dollari raccolti negli Usa: gli Stati continuano a fare la parte del leone nel mondo del venture capital. Nel terzo trimestre le aziende statunitensi hanno raccolto 72,3 miliardi di dollari, ovvero il 46% di quanto raccolto a livello globale. I finanziamenti sono cresciuti del 90% rispetto all’anno precedente, superando anche i 70,3 miliardi di dollari dello scorso trimestre. Il numero totale di accordi statunitensi è stato di 3.210 – la più alta attività trimestrale mai registrata nel paese.
In Asia raccolta al +95%: su base annua i capitali confluiti nelle startup asiatiche sono aumentati del 95%, raggiungendo il record di 50,2 miliardi di dollari. L’Asia è stata dunque l’unica grande regione a vedere una crescita su base trimestrale della propria quota sui finanziamenti globali, passata dal 26% del secondo trimestre al 32% del terzo. In Cina la raccolta è stata pari a 25,5 miliardi di dollari (+26% rispetto allo scorso trimestre), in India a 9,9 miliardi di dollari (+68% qoq, 195% yoy).
Aumento del 13% delle exit rispetto al 2020: Il numero totale di exit (m&a, Ipo e Spac) ha raggiunto finora 8.457 nel 2021, con un aumento del 13% rispetto alle 7.494 del 2020. Nell’ultimo trimestre, le exit da m&a hanno superato il livello record del secondo trimestre 2021, ammontando 2.598, mentre le Ipo sono diminuite del 20% su base trimestrale.
1 dollaro su 5 va all’healthcare: i finanziamenti nel settore sanitario hanno raggiunto i 97,1 miliardi di dollari – più di qualsiasi altro settore – così rappresentando il 22% del totale dei dollari raccolti quest’anno dalle start-up. Ciò nonostante la raccolta su base trimestrale è diminuita, attestandosi a 30, 5 miliardi di dollari, un livello comunque che non ha eguali negli anni passati.
1 unicorno su 3 è fintech: con 200 unicorni, il fintech rivendica il maggior numero di unicorni tra i settori. Il terzo trimestre non ha fatta eccezione in termine di apporto di nuovi unicorni fintech, ben 42, il 33% delle nascite totali. La raccolta per il trimestre è cresciuta del 161% rispetto all’anno precedente, raggiungendo i 31 miliardi di dollari. La somma annuale finora raccolta è di 91.5 miliardi di dollari, una cifra enorme se si pensa che è già quasi il doppio del totale annuale del 2020, e manca ancora un trimestre al computo 2021.
Un deal e mezzo al girono per Sequoia Capital China: l’investitore più attivo nel terzo trimestre è stato Sequoia Capital China, fondo di venture capital che ha concluso 96 deal in soli tre mesi: ovvero 1,5 deal al giorno. Sequoia Capital China ha scalzato dal trono Tiger Global Management, il vincitore del Q2’21, che si posiziona al secondo posto con 86 accordi in questo trimestre.