Cb Insights ha pubblicato la lista aggiornata al 6 dicembre di quelle che a fine 2021 sono le start-up dalla valutazioni più alte al mondo
Al secondo posto si posiziona Stripe, società di servizi finanziari valutata nell’ultimo round di finanziamento 95 miliardi di dollari
Il settore più rappresentato tra i 35 decacorni presenti in classifica è il fintech, che conta ben 9 start-up con valutazione superiore ai 10 miliardi di dollari
Da Bytedance a Klarna, i 10 unicorni più grandi
Lo scettro di unicorno più grande al mondo è attualmente detenuto da Bytedance, lo sviluppatore cinese della piattaforma di video network Douyin e della sua versione internazionale, TikTok, che ha raggiunto una valutazione di ben 140 miliardi di dollari. Al secondo posto si colloca la società di servizi finanziari e software di pagamento Stripe, passata nel corso della pandemia da una valutazione di 36 miliardi di dollari ad una di 95 miliardi di dollari. Anche start-up meno prominenti e livello globale come la fintech svedese Klarna (45,6 miliardi di dollari) e la piattaforma australiana di design grafico Canva (40,0 miliardi di dollari) sono ben noti nei loro rispettivi campi e hanno raggiunto valutazione da capogiro: 45,6 miliardi di dollari per la prima e 40 miliardi di dollari per la seconda. È da evidenziare comunque che alcune realtà dal pari lustro escono dalle fortune private per approdare a quelle pubbliche. L’ultimo caso in questo senso è stato quello di Rivian, produttore di veicoli elettrici e concorrente di Tesla, che prima di quotarsi sul Nasdaq vantava una quotazione da 27,6 miliardi di dollari.
Start-up per paese e settore
La suddivisione delle più grandi startup del mondo per settore evidenzia che la tecnologia fa da padrone all’universo innovativo. Più del 77% degli unicorni valutati sopra i 10 miliardi di dollari sono categorizzati direttamente in settori legati alla tecnologia, principalmente nel software finanziario e commerciale. E molti degli unicorni classificati in campi non tecnologici, in realtà la componente tecnologica è ben presente nel loro dna. Per esempio, l’azienda indonesiana di logistica e consegna pacchi J&T Express è uno dei pochi unicorni non direttamente riconducibili al comparto tecnologico, seppur utilizzi lo smistamento automatico nei suoi magazzini. J&T Express è una delle poche startup a provenire da un luogo diverso dagli Stati Uniti o dalla Cina, che congiuntamente rappresentano oltre il 70% delle 35 maggiori startup. Il Regno Unito segue con 3 decacorni. Australia, Brasile, Germania, India e Svezia completano la lista con un decacorno ciascuno.