E’ boom di raccolta nel 2017, secondo Morningstar. Nel Global Asset Flows Report, il documento che analizza la raccolta dei fondi di tutto il mondo nell’anno, i flussi a livello globale nel 2017 sono stati i più imponenti degli ultimi 10 anni. Dopo il rallentamento del 2015 e 2016, la raccolta netta ha infatti quasi raggiunto i 2 mila miliardi di dollari (1,97, per la precisione): più che un raddoppio rispetto ai 835 milardi che si prevedevano nel 2016. Guida la raccolta americana, che tocca gli 800 miliardi, seguono l’Europa (247 miliardi) e l’Asia (128 miliardi di dollari).
Nel dettaglio, gli investitori continuano a credere nei fondi obbligazionari nonostante i bassi tassi di interesse che hanno caratterizzato gli ultimi 12 mesi. Morningstar parla di flussi per 830 miliardi di dollari. Un risultato importante, per gli obbligazionari, tanto da registrare una crescita del +12.6%, seconda solo a quella dei fondi alternativi, la cui raccolta aumentava l’anno scorso del 13,4%. La crescita, continua il report, è in parte dovuta all’invecchiamento della popolazione globale, che torna a preferire la sicurezza dell’investimento in obbligazioni soprattutto per bilanciare portafogli sempre più in balia dei prezzi del mercato azionario. Di conseguenza, i fondi azionari crescono meno e si fermano a quota 580 miliardi.
Nella classifica delle grandi case americane domina Blackrock con flussi netti pari a 400 miliardi di dollari, grazie soprattutto agli Etf con il marchio iShares che hanno accolto più di 240 miliardi. Al secondo posto Vanguard, la cui raccolta netta registra 385 miliardi di dollari. La crescita dei due colossi è tutta a discapito dei competitor, secondo Morningstar: raggiungono da soli i 7,5 mila miliardi di asset in gestione tra fondi ed Etf, a fronte di una raccolta complessiva dei loro 8 competitor pari 7,9 mila miliardi. Tra questi, solo Pimco e Amundi segnano in fatto di raccolta un punto importante rispetto ai numeri dello scorso anno: Pimco registra nel 2017 flussi netti per 102 miliardi di dollari, Amundi 59 miliardi di dollari.
Guardando poi agli asset in gestione, si conferma il predominio di Vanguard e Blackrock, rispettivamente a 4,78 mila miliardi di dollarie 2,7 mila miliardi. Seguono Fidelity con una gestione di 2,87 mila miliardi e American funds, con 1,5 mila miliardi. Ultima JP Morgan con 965 miliardi di dollari.