Oro bizantino: trovate 44 monete sulle alture del Golan

Lorenzo Magnani
Lorenzo Magnani
13.10.2022
Tempo di lettura: 3'
44 monete d’oro risalenti a 1400 anni fa sono state ritrovate in un muro sulle alture del Golan

Una nuova scoperta di monete d'oro rinvenute in un muro di una riserva naturale nelle Alture del Golan, un'area che Israele ha annesso alla Siria durante la guerra dei Sei Giorni nel 1967, sta gettando nuova luce sulle antiche conquiste musulmane nella zona.

Secondo l'équipe archeologica guidata da Yoav Lerer dell'Autorità israeliana per le antichità, le 44 monete d'oro puro, ciascuna ornata dalle effigi degli imperatori Focas (602-610 d.C.) ed Eraclio (610-644 d.C.), sono state nascoste, probabilmente in tutta fretta, all'interno di un muro nel 635 d.C., lo stesso anno in cui i musulmani presero il controllo dell'area, che all'epoca era un insediamento prevalentemente cristiano. Il tesoro è stato portato alla luce durante lo scavo di un quartiere residenziale dell'antica città; sono stati trovati anche resti di edifici, canali d'acqua e tubature.

 

L'area in cui sono state trovate le monete, conosciuta nel mondo cristiano come Banias, era importante perché si presume che sia il luogo in cui Gesù disse a Pietro: "Su questa roccia edificherò la mia chiesa". Il ritrovamento fornisce ulteriori prove dell'impatto economico della conquista musulmana della regione, che allora era in prevalenza cristiana.  Dopo il crollo di Roma e il saccheggio della città da parte delle tribù barbariche nel 410 d.C., l'impero bizantino, con sede in quella che allora era Costantinopoli (l'attuale Istanbul), iniziò a prosperare, comprendendo una vasta area geografica che andava dal Mediterraneo orientale alla Siria, all'Iraq, al Libano e a Israele.  Durato oltre 1.000 anni si tratta dell’impero medievale più longevo di tutti.

 

"Possiamo immaginare che il proprietario nascondesse la sua fortuna sotto la minaccia della guerra, sperando di tornare un giorno a recuperare la sua proprietà", ha aggiunto Lerer, il ricercatore principale. "A posteriori, sappiamo che non è stato così fortunato".

Laureato in Finanza e mercati Internazionali presso l’Università Cattolica di Milano, nella redazione di We Wealth scrive di mercati, con un occhio anche ai private market. Si occupa anche di pleasure asset, in particolare di orologi, vini e moto d’epoca.

Cosa vorresti fare?