- Le vendite di azioni Apple hanno avuto inizio alla fine dello scorso anno, per poi subire un’accelerazione all’inizio del 2024
- Buffett: “A meno che non succeda qualcosa di drammatico, Apple resterà il nostro investimento principale. Ma non mi dispiace affatto creare una posizione di liquidità”
Warren Buffett continua a scaricare Apple. L’oracolo di Omaha, al decimo posto tra i più ricchi al mondo secondo il Bloomberg Billionaires Index grazie a un patrimonio da 135 miliardi di dollari, ha quasi dimezzato la sua partecipazione nella società di Cupertino. Secondo i calcoli del Financial Times, solo nel secondo trimestre la Berkshire Hathaway ha infatti venduto circa 390 milioni di azioni della “mela”. Come annunciato dalla stessa holding, al 30 giugno la partecipazione in Apple valeva 84,2 miliardi di dollari, il che indica una riduzione del 49,2%. Il tutto dopo che nel primo trimestre il guru di Wall Street aveva già ridotto la quota del 13%.
Le parole di Buffett su Apple
In realtà le vendite hanno avuto inizio alla fine dello scorso anno, per poi subire un’accelerazione all’inizio del 2024. A maggio Buffett riferì agli azionisti che Apple avrebbe comunque mantenuto un peso rilevante all’interno del portafoglio del conglomerato, accanto a Coca-Cola e American Express. “A meno che non succeda qualcosa di drammatico”, aveva detto il guru in occasione dell’assemblea annuale, Apple “resterà il nostro investimento principale”. Ma poi aveva aggiunto: “Ma non mi dispiace affatto, nelle condizioni attuali, creare una posizione di liquidità. Quando guardo all’alternativa di ciò che è disponibile nei mercati azionari e guardo alla composizione di ciò che sta accadendo nel mondo, la troviamo abbastanza attraente”.
In precedenza, Buffett e il suo braccio destro Charlie Munger (morto in un ospedale della California all’età di 99 anni lo scorso novembre) erano stati a lungo restii a investire in aziende tecnologiche. Poi, il tuffo in Apple nel 2016. Da allora, sempre secondo le stime del quotidiano economico-finanziario britannico, la Berkshire Hathaway ha speso circa 40 miliardi di dollari in azioni dell’azienda di Cupertino. Per Christopher Rossbach, chief investment officer di J Stern & Co., come Buffett impiegherà la liquidità in portafoglio – che ha toccato la cifra record di 276,9 miliardi di dollari – e se riuscirà a trovare opportunità di investimento nell’azionario o la restituirà agli azionisti tramite buyback “sarà una domanda continua che non si spegnerà”. Sembrerebbe che intanto l’idea sia quella di ridurre l’esposizione ai mercati azionari statunitensi per investire in titoli di Stato, in particolare quelli a breve termine.
Perché Buffett vende Apple
Ma il punto è: perché sta vendendo? Sempre durante l’assemblea annuale di maggio, Buffett aveva lasciato intendere che la decisione di ridurre la sua quota in Apple fosse legata a motivi fiscali. In particolare, l’oracolo di Omaha aveva spiegato che alleggerirsi dalle azioni del colosso di Cupertino quest’anno avrebbe favorito gli azionisti, specie in caso di un aumento dell’imposta sulle plusvalenze da parte del governo americano. Ma l’entità della vendita, secondo Cnbc, suggerisce che potrebbe essere più di una semplice mossa di risparmio fiscale. Senza dimenticare che, nelle ultime settimane, la holding ha venduto anche 3,8 miliardi di dollari di azioni Bank of America per 12 giorni consecutivi. La partecipazione della Berkshire Hathaway nella banca d’affari a stelle e strisce è stata ridotta di un punto percentuale, arrivando al 12,1%.