Gli Usa hanno registrato un notevole aumento ad aprile 2020
Ma anche in Europa, Regno Unito e Giappone il trend di crescita c’è stato
Il nostro Paese non fa eccezione. E infatti la pandemia ha fatto aumentare il denaro sui conti correnti di ben 126 miliardi di euro nel giro di un anno, al seguito di una riduzione del Pil che è stata valutata in circa 168 miliardi di euro. Un trend che dunque non fa eccezioni.
I tassi di risparmio personale tendono ad aumentare molto durante le recessioni. E in questo caso un motivo è legato alle restrizioni (con i vari lockdown le opportunità di spesa sono drasticamente diminuite). Ma non solo, molti visto il periodo di incertezza che si stava affrontando hanno deciso di aumentare la quota dei loro risparmio in maniera precauzionale.
E dunque come si è visto ovunque le persone hanno reagito alla stessa maniera: risparmiando. Questo trend non è però ancora del tutto chiaro. C’è infatti ancora da stabilire, sottolinea il report, se ciò influenzerà o meno il consumo e se questa tendenza continuerà ancora dopo la fine della pandemia. Negli Usa Biden ha dato il via ad un pacchetto di stimoli pari a 1,9 trilioni di dollari, destinati a famiglie, sussidi di disoccupazione, alle scuole, alle città e alle scuole. Oltre che una grossa fetta per il sistema sanitario nella lotta contro il virus. Sussidi che rimpolperanno le tasche di diversi americani. Da capire se poi questi stimoli si reinseriranno nel mercato oppure continuerà a prevalere la paura dell’incertezza.