L’Europa è rappresentata, nella classifica dei miliardari, da: Italia, Francia, Spagna e Svizzera
Per il momento gli Usa hanno un numero di miliardari nettamente superiore alla Cina
Se si osservano le prime dieci posizioni si notano come siano monocolore. E infatti sono dominate dalla presenza di cittadini statunitensi nel settore della tecnologia. Uniche eccezioni sono fatte per la terza posizione, ricoperta dal francese Arnault che lavora nel campo del lusso, dall’ottava dove troviamo Mukesh Ambani, nel campo dell’energia e indiano e in decima, Francoise Bettencourt Meyers, francese e con riferimento la L’Oreal.
Europa
Se la parte alta della classifica è dominata dagli Stati Uniti e dal settore della tecnologia, scendendo troviamo anche diversi stati europei, tra cui la stessa Italia. E dunque per il BelPaese i rappresentanti sono Giovanni Ferrero alla 34° posizione con 28,4 miliardi, Leonardo del Vecchio alla 48° posizione con 21,3 miliardi, Paolo Rocca al 238° con 7,5 miliardi, Silvio Berlusconi al 271° posto con 6,77 miliardi e Giorgio Armani al 307° con 6,22 miliardi. L’uomo più ricco in Italia è dunque Giovanni Ferrero, amministratore delegato della Ferrero.
La presenza francese è però più forte di quella italiana. E infatti troviamo: Arnault (93 miliardi), Meyer (65 miliardi), Francois Pinault (37,5 miliardi), Alain Werthimer (27,5 miliardi), Gerard Wertheimer (27,5 miliardi), Patrick Drahi (9,8 miliardi), Alain Merieux (7,9 miliardi), Emmanuel Besnier (7,2 miliardi), Xavier Niel (7,22 miliardi), Laurent Dassault (6,7 miliardi), Olivier Dassault (6,7 miliardi), Thierry Dassault (6,7 miliardi), Marie Dassault (6,7 miliardi) e Jean Michel Besnier (4,4 miliardi).
Per quanto riguarda la Germania, anche lei è molto ben rappresentata con ben 41 persone che però si posizionano dal 43°posto fino al 462°. La Spagna ha solo tre rappresentanti tra cui proprio Amancio Ortega al 14° posto con 53,5 miliardi. La Svizzera ha invece ben 10 soggetti miliardari ma anche loro, come la Germania si posizionano nella parte basse della classifica, dal 66° posto in avanti.
Se poi si osserva il confronto tra Cina e Usa si nota come gli Stati Uniti abbiano 173 miliardari mentre la Cina solo 61. La scalata per rubare il primato di paese dei paperoni è dunque ancora molto lunga.