Già prima dell’asta Magnificent Jewels di Ginevra, Christie’s lo presentava come “top lot” del suo catalogo di gioielli, lotto di punta, ovvero il più costoso a fine vendita. Così è stato: il diamante giallo da 202 carati Yellow Rose top lot è stato davvero, totalizzando un incasso lordo di 6.095.000 franchi svizzeri (6.710.595 dollari americani), «la seconda più costosa pietra gialla di oltre 200 carati mai venduta da Christie’s», fanno sapere dalla casa, e il terzo più grosso mai transitato sotto il martelletto. I diamanti gialli sono i meno rari rispetto ai colorati, i fancy (rosa, rossi, arancioni, blu, viola e verdi), ma comunque non facili da trovare rispetto agli incolori. La loro colorazione si deve alla presenza di atomi di azoto nel loro reticolo cristallino. I grezzi di maggiori dimensioni provengono generalmente dalle miniere del Sud Africa.
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Rahul-Kadakia-International-Head-Christies-Jewels-selling-the-top-lot-of-the-Geneva-Spring-auction-season-the-Yellow-Rose-for-CHF-60-million-US-6-6-million-1024x556.jpg?_t=1715876968)
L’intera vendita Magnificent Jewels di Ginevra ha totalizzato 49.242.200 franchi svizzeri (54.215.662 dollari), con «offerte molto alte da parte di una sala piena, al telefono e online», fanno sapere da Christie’s, con pezzi venduti al 97% per lotto e al 98% per valore. Un sospiro di sollievo, per la casa d’aste visto ormai il lungo tempo che sta trascorrendo il suo sito offline «per motivi di sicurezza».
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Lot-48-819x1024.jpg?_t=1715877016)
Max Fawcett, responsabile di Jewels Europe per Christie’s, lo conferma: «Per una casa d’aste non c’è niente di meglio di una sala d’asta piena e coinvolta, e il raggiungimento di risultati così importanti – 97% per lotto e 140% della stima bassa – è notevole. Il mercato delle gemme colorate e dei gioielli firmati è in fermento e non potrei pensare a un modo migliore per iniziare la stagione 2024. Ora attendiamo con ansia Hong Kong, New York, Parigi e Londra».
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Lot-47-819x1024.jpg?_t=1715877000)
La selezione di gemme colorate
Il diamante Rosa Gialla non era però l’unico fiore del bouquet delle pietre. Era in catalogo una notevole selezione di gemme colorate, tra cui un importante zaffiro rosa di 25,20 carati di peso, venduto per 1.376.000 franchi svizzeri (1.514.976 dollari americani). Cifra che rappresenta il triplo rispetto alla stima precedente alla vendita. Poi, un eccezionale zaffiro blu del Kashmir di 11,03 carati e un rubino birmano a forma di cuscino di 5,03 carati, venduti ciascuno per 1.255.000 franchi svizzeri (1.381.755 dollari americani).
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Rubies-Lot-84-1-819x1024.jpg?_t=1715877038)
Tra gli smeraldi c’era anche la spilla a forma di smeraldo cabochon e diamante a forma ovale della regina Vittoria Eugenia di Spagna dell’inizio del XX secolo, venduta per 189.000 franchi svizzeri (US208.089).
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Emeralds-Lot-33-1-819x1024.jpg?_t=1715877055)
E la spilla leone dell’Aga Khan?
La spettacolare spilla a spalla con leone di Boivin è stata venduta a un acquirente presente in sala per 504.000 franchi svizzeri (554.904 dollari), dopo un’accesa asta durata poco meno di 4 minuti. L’altra creazione del maestro, la sua sontuosa collana di “elefanti e gemme” ha raggiunto i 252.000 franchi svizzeri.
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Boivin-Lot-11-1-819x1024.jpg?_t=1715877074)
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Lot-11-2-819x1024.jpg?_t=1715877100)
I marchi leggendari e i loro risultati nell’asta di gioielli da Christie’s
Cartier (o meglio il collezionista venditore) con la sua spilla a clip Panthère (diamanti, anice, smeraldi) ha ottenuto 554.400 franchi svizzeri (610.395 dollari).
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Lot-62-819x1024.jpg?_t=1715877112)
Molto buone le performance di Buccellati, Cartier, Georges Fouquet, Tiffany & Co., Jean Schlumberger, Marina B, Van Cleef & Arpels, Sterlé e JAR.
I pezzi degli anni ’60 e ’70 firmati Van Cleef & Arpels sono stati particolarmente ricercati e combattuti. Una raccolta di gioielli Liberté in turchese e diamanti è stata venduta a 781.200 franchi svizzeri contro una stima di 220.000-320.000 franchi.
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Lot-22-819x1024.jpg?_t=1715877135)
Il gioiello Tiffany and Co. Schlumberger “Hedges and Rows”, venduta a 1.255.000 franchi svizzeri contro una stima di 250.000-400.000 franchi.
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Lot-71-1-819x1024.jpg)
I modelli anticonformisti e rivoluzionari del periodo Art Déco (Cartier, Van Cleef & Arpels, Mauboussin e Rubel Freres) sono stati molto richiesti. Ma alla fine lo scettro del primato è andato a una spilla di diamanti e onice di inizio Art Déco firmata da Cartier, in grado di realizzare 579.600 franchi svizzeri / 638.140 dollari.
![](https://wewealth.fra1.digitaloceanspaces.com/2024/05/Art-Deco-Lot-108-1-819x1024.jpg?_t=1715877162)